Notizia integrale:
Questo è un blog opinionista, un lato diverso di vedere le cose che esistono. Giustificare le azioni, non nasconde i fatti. Le cose peggiori sono sempre state fatte con le migliori intenzioni, Oscar Wilde.
lunedì 31 dicembre 2012
lunedì 24 dicembre 2012
giovedì 20 dicembre 2012
ADESSO E' ORA!
LEGGETELO IN TANTI, MANDATELO AI VOSTRI AMICI:
http://www.caproespiatorio.net
SITO WEB OPINIONISTA, RACCONTA LA PERSONALE TESTIMONIANZA
DELL'AUTORE INVITANDO AD OSSERVARE CON OCCHI DIVERSI
IL FENOMENO DELLA COMUNITA' DAMANHUR.
FOTOGRAFIE E DOCUMENTI ESPLICITI DESCRIVONO
UNA REALTA' ASSAI DIVERSA DA QUELLA
PUBBLICIZZATA.
SITO WEB OPINIONISTA, RACCONTA LA PERSONALE TESTIMONIANZA
DELL'AUTORE INVITANDO AD OSSERVARE CON OCCHI DIVERSI
IL FENOMENO DELLA COMUNITA' DAMANHUR.
FOTOGRAFIE E DOCUMENTI ESPLICITI DESCRIVONO
UNA REALTA' ASSAI DIVERSA DA QUELLA
PUBBLICIZZATA.
FIGLI DI UN DIO MINORE
Ecco un altro punto di vista circa la "fonte divina" che alimenta la scuola di magia della associazione federazione damanhur. Finché si mantiene una scelta parziale, sul piano materiale siamo ancora in zona di sicurezza, ma quando il nostro desiderio ci spinge oltre, verso l'iniziazione di una scuola bisogna essere proprio sicuri a quale "Dio" o Forza ci vogliamo collegare. Non bastano i sorrisi e la complicità di un gruppo amorevole a farci, bisognerebbe essere proprio sicuri, anche il nome può trarre in inganno. In generale tutte le Forze mediate da un tramite, chiamato o riconosciuto dai fedeli come Guru o Avatar oppure Maestro spirituale, propongono sentieri di spiritualità volti all'armonia, chiaro segno di evidente soddisfazione di una generalizzata necessità poco animica ma molto umana. Scegliere questo tipo di percorso non sembra a prima vista una scelta leggera, suona più come un impegno e chiunque si sente investito di responsabilità verso il genere umano, sennonché poi il guru di turno, pur mantendo quelle idiliache promesse, percorre e fa percorrere strade alternative, spesso in netto contrasto con le promesse stesse. Ciò dovrebbe far riflettere chiunque, ed in particolar modo coloro che hanno avuto una iniziazione. I giuramenti sono invalidati, al momento che gli avvenimenti fanno scaturire nell'adepto dei dubbi, quando cioè i presupposti iniziali vengono a mancare.
Leggete di seguito questo articolo trovato su internet è molto interessante ed esplicativo:
Il Link originale:
|
giovedì 6 dicembre 2012
UTOPIALANDIA 5
155.000 Maghi in Italia per un Giro d'Affari di 6 Miliardi di Euro all'Anno!
Tutti sappiamo che i costi della ricerca scientifica sono spesso molto alti. Specialmente se si parla poi di fare cose estremamente complicate come mandare una sonda spaziale ai confini del Sistema Solare o costruire un gigantesco rover da far atterrare su Marte, oppure un acceleratore di particelle grande 27 km in diametro e con una potenza enorme in grado di arrivare a scoprire le basi delle particelle elementari. Ma se c'è una generazione che può dire davvero di aver visto gli enormi vantaggi di questo tipo di ricerche è la nostra! Da materiali industriali estremamente resistenti e leggeri alle comunicazioni satellitari, ai computer, a internet, alle operazioni avanzate di chirurgia e medicina, etc, mai come adesso è stato lampante quanto progresso può arrivare dalla ricerca. Tuttavia molta gente è comunque scettica e ritiene che si tratti di uno spreco inutile di soldi. Mettiamo però le cose un attimo in prospettiva: da poco è uscito un rapporto dell'Eurispes, che mostra come nel 2010 l'Italia aveva 155.000 maghi astrologi e cartomanti con un giro d'affari intorno a loro di 6 miliardi di euro, al 99% completamente al nero.
Come ho scritto precedentemente in altri post, con queste circostanze si presume che vi possano essere connivenze o infiltrazioni di stampo mafioso e o massonico anche nei gruppi spirituali o ecologici. Un caso assai curioso potrebbe essere quello del famoso Gruppo Tebe di cui si conosce poco e nulla se non che si riunisce una volta l'anno in una località diversa e che raggruppa buona parte delle guide spirituali dei più grandi gruppi di esoterismo. Per fare un esempio che trae spunto dalle curiose similitudini, nella scuola esoterica della associazione federazione damanhur, si narra di un mito che parla del Consiglio Galattico, una sorta di gruppo alieno superpartes che aveva a cuore il destino della associazione, è facile sovrapporre un mito ad una realtà, così facendo non si corre il rischio di confondersi. Gli unici che potrebbero darne descrizione dettagliata sono i Fedelissimi al Falco signore, quelli che lo hanno seguito e continuano a farlo ovunque...Fine
mercoledì 5 dicembre 2012
UTOPIALANDIA 4
ANCORA CURIOSE SIMILITUDINI...
Valerio Sanfo, http://www.valeriosanfo.it/
Primo in Italia ad occuparsi in modo approfondito di sensibilità vegetale (il primo brevetto risale al 1979) Il FITOMUSIC è una apparecchiatura costruita nel 1979, in grado di permettere alla pianta di improvvisare dei brani musicali. L'apparecchio preleva le variazioni di resistenza della pianta e grazie e dei circuiti appositi le tramuta in note musicali con un timbro simile ad un organo...
Associazione Federazione damanhur:
Mi scuso coi lettori di questo post, per il modo curioso di esprimersi dell'autore di questo trafiletto, che sembra voler ostentare l'appartenenza dei soci italiani ad una presunta antica origine egizia della città di Damanhur che per fortuna invece non ha nulla a che fare con questa associazione...
"La ricerca sulla Musica delle Piante è iniziata a Damanhur nel 1976. Allora, i ricercatori damanhuriani avevano creato uno strumento in grado di captare le variazioni elettromagnetiche della superficie delle foglie e delle radici e di trasformarle in suoni..."
Ma allora a chi appartiene il primato di pioniere in questa "disciplina"? Perché il fondatore della associazione federazione damanhur possiede o possedeva il brevetto di un apparecchio per far "cantare" le piante negli States?
Valerio Sanfo, http://www.valeriosanfo.it/
Primo in Italia ad occuparsi in modo approfondito di sensibilità vegetale (il primo brevetto risale al 1979) Il FITOMUSIC è una apparecchiatura costruita nel 1979, in grado di permettere alla pianta di improvvisare dei brani musicali. L'apparecchio preleva le variazioni di resistenza della pianta e grazie e dei circuiti appositi le tramuta in note musicali con un timbro simile ad un organo...
Questa immagine è di proprietà di Valerio Sanfo ed è
stata tratta dal suo sitoweb
Mi scuso coi lettori di questo post, per il modo curioso di esprimersi dell'autore di questo trafiletto, che sembra voler ostentare l'appartenenza dei soci italiani ad una presunta antica origine egizia della città di Damanhur che per fortuna invece non ha nulla a che fare con questa associazione...
Questa immagine è stata tratta dal sito ufficiale
dell'associazione federazione damanhur.
Se il Sig. Airaudi possiede o possedeva il brevetto negli States, chi lo possiede in Italia? Come può una ricerca iniziare per prima, ma il brevetto appartenere ad un altro ricercatore?
Comunque sia, primato o meno, non sussistono prove scientifiche validate dalla applicazione di protocolli di verifica, di una seria ricerca. Si tratta semplicemente di un gadget elettronico che misura la resistenza elettrica degli oggetti vivi e non. Il risultato finale è dato dal software interno che ad ogni variazione emette una nota diversa...La pianta non suona niente se al posto della musica si mettono parole ecco che parla, se inseriamo numeri ecco che la piantina potrebbe contare etc, etc.
Continua...
martedì 4 dicembre 2012
UTOPIALANDIA 3
Per dimostrare la teoria di infiltrazioni mafiose e o massoniche, produco ancora foto copiate da internet, silenziosa testimonianza di similitudini che non possono essere causali, ma che fanno parte di un disegno più ampio che ha come sfondo l'aspetto economico. Fonti di ricerca che possiamo rintracciare sui siti web hanno stimato il giro d'affari della magia intorno ai 6 miliardi annui, contro i 9 miliardi del gioco d'azzardo legale. Queste cifre da capogiro ed il settore poco controllato, almeno per quanto riguarda quello magico, sono affari che possono richiamare l'attenzione della mafia. Ma vediamo adesso le similitudini:
Il magico mondo delle casette sugli alberi ed il Villaggio Arboricolo
Comunità Olimpos
Comunità Olimpos
Agriturismo "La Piantata"
Comunità Taylor Camp
Comunità Taylor Camp
les-ecotagnes-francia
Villaggio aboricolo vidracco, nucleo familiare della
associazione federazione damanhur
Villaggio aboricolo vidracco, nucleo familiare della
associazione federazione damanhur
I sospetti circa una regia superiore che determina le linee guida e l'operatività di questi gruppi spirituali e o ecologici, nasce come ho detto da queste ed altre similitudini, troppe per rientrare in un contesto di casualità. Il fine che accomuna tutte le più importanti comunità è una sorta di "sperimantazione sociale" per questo motivo ho incluso la massoneria in quanto il sogno è quello di "liberare" l'uomo dalle sue "sofferenze" e renderlo simile a Dio. Quale migliore condizione per la sperimentazione se non la precisa volontà di persone che si offrono a questi esperimenti?
Continua...
lunedì 3 dicembre 2012
UTOPIALANDIA 2
Ecovillaggi: vivere diversamente
Questo il titolo di un articolo sul web che narra diversi modi di vivere. Questo genere di titoli sono le esche per attrarre e affascinare i curiosi, gli ingenui, quelli sempre troppo buoni, i sognatori, come lo stato io.
Si trovano anche nelle loro brochure patinate e nei siti web, anche se non si capisce perché se uno deve vivere a contatto della natura o con spirito ecologico debba per forza possedere un computer ed una linea internet. Questa contraddizione lo è solo superficialmente, il sistema di marketing di provata efficacia dei gruppi spirituali ha ormai abbandonato da anni l'aspetto trasandato degli Hippie, le strategie di mercato per far arricchire queste assurde realtà, puntano su prodotti di nicchia, cui l'eco ridondante di un presunto stile di vita in armonia con la natura fa di solito vendere molto meglio.
A questo punto c'è da domandarsi cosa resta del sogno Hippie, quello della rivolta giovanile, dello scontro generazionale, dell'ideale comunista che si sovrapponeva bene a quello comunitario, che desiderava cioè materializzare quel sogno. In fondo ognuno di noi sente la necessità di trovare qualcosa di speciale, solo per noi, qualcosa che ci coccoli...ed ecco che si apre un mondo, il magico mondo delle comunità spirituali, ecologiche ect. un fornito teatrino di sceneggiature solo per ostentare una fede diversa o la vita contadina.
Insomma il rischio è grande, perché con la scusa di fornire modelli nuovi di socialità, queste persone preferiscono isolarsi invece che aprire un dialogo, estremizzare la loro presunta diversità, per distaccarsi idealmente dal mondo comune secondo la loro idea. Insomma assomiglia più ad un processo di separazione che un contesto di scambio e reciprocità. Ciò che si preferisce tacere, o diamo ingenuamente per scontato è il mancato rispetto della dignità umana e della libertà di pensiero, infatti in molte di queste realtà la cui "struttura sociale" è complessa, si abusa della manodopera, che in un normale contesto sociale sarebbe lavoro nero, mentre in queste realtà utopiche lo si definisce lavoro devozionale o volontario. Spesso le persone che rivestono incarichi di servizio presso la comunità, non sono inquadrate professionalmente e la loro paga è sufficiente appena a pagare tutte le spese che servono per vivere dentro a queste comunità. Ciò significa che se decidi di non fare più parte di quella comunità, avrai perso anni di contributi che nessuno ti restituirà più e non potrai fare affidamento su risparmi che non hai mai potuto mettere assieme nel tempo.
Se questo è il significato del vivere diversamente, bisognerà che le Istituzioni dello Stato e quelle Ecclesiastiche si preoccupino maggiormente di questo fenomeno ed agiscano di conseguenza.
Si trovano anche nelle loro brochure patinate e nei siti web, anche se non si capisce perché se uno deve vivere a contatto della natura o con spirito ecologico debba per forza possedere un computer ed una linea internet. Questa contraddizione lo è solo superficialmente, il sistema di marketing di provata efficacia dei gruppi spirituali ha ormai abbandonato da anni l'aspetto trasandato degli Hippie, le strategie di mercato per far arricchire queste assurde realtà, puntano su prodotti di nicchia, cui l'eco ridondante di un presunto stile di vita in armonia con la natura fa di solito vendere molto meglio.
A questo punto c'è da domandarsi cosa resta del sogno Hippie, quello della rivolta giovanile, dello scontro generazionale, dell'ideale comunista che si sovrapponeva bene a quello comunitario, che desiderava cioè materializzare quel sogno. In fondo ognuno di noi sente la necessità di trovare qualcosa di speciale, solo per noi, qualcosa che ci coccoli...ed ecco che si apre un mondo, il magico mondo delle comunità spirituali, ecologiche ect. un fornito teatrino di sceneggiature solo per ostentare una fede diversa o la vita contadina.
Insomma il rischio è grande, perché con la scusa di fornire modelli nuovi di socialità, queste persone preferiscono isolarsi invece che aprire un dialogo, estremizzare la loro presunta diversità, per distaccarsi idealmente dal mondo comune secondo la loro idea. Insomma assomiglia più ad un processo di separazione che un contesto di scambio e reciprocità. Ciò che si preferisce tacere, o diamo ingenuamente per scontato è il mancato rispetto della dignità umana e della libertà di pensiero, infatti in molte di queste realtà la cui "struttura sociale" è complessa, si abusa della manodopera, che in un normale contesto sociale sarebbe lavoro nero, mentre in queste realtà utopiche lo si definisce lavoro devozionale o volontario. Spesso le persone che rivestono incarichi di servizio presso la comunità, non sono inquadrate professionalmente e la loro paga è sufficiente appena a pagare tutte le spese che servono per vivere dentro a queste comunità. Ciò significa che se decidi di non fare più parte di quella comunità, avrai perso anni di contributi che nessuno ti restituirà più e non potrai fare affidamento su risparmi che non hai mai potuto mettere assieme nel tempo.
Se questo è il significato del vivere diversamente, bisognerà che le Istituzioni dello Stato e quelle Ecclesiastiche si preoccupino maggiormente di questo fenomeno ed agiscano di conseguenza.
TESTO TRATTO DAL SITO: http://www.villaggioverde.org/
"Il Villaggio Verde di Cavallirio (NO) è un progetto di eco-villaggio ideato agli inizi degli anni ’80 daBernardino del Boca, noto utopista e spiritualista, nonché artista, antropologo e filosofo, fondatore della Casa Editrice “L’Età dell’Acquario” e dell’omonima rivista bimestrale, scomparso nel 2001. Egli lo propose come centro sperimentale per l’evoluzione della coscienza della Nuova Era, un libero laboratorio del vivere secondo i valori teosofico – acquariani, ricercando l’armonia con sé stessi, gli altri e la natura. Il Villaggio Verde è una sperimentazione fatta da persone che hanno svolto o svolgono nella società attività diverse, occupando anche posti di responsabilità, al fine di proporre un modello di vita che si contrappone a quello frenetico e inquinante delle città. Tale progetto prevede la creazione di un villaggio il più possibile autosufficiente e sostenibile, formato da nuclei famigliari autonomi dal punto di vista organizzativo ed economico, ma con numerosi spazi, momenti e risorse collettive. Non vi è una ispirazione politica o religiosa prevalente, né una regolamentazione rigida: ognuno è libero di partecipare o meno alle attività comuni secondo i suoi bisogni ed inclinazioni. Le decisioni sono prese a maggioranza, ma si cerca comunque di raggiungere, e quasi sempre si ottiene, il consenso unanime."
E' possibile per una persona riuscire ad esprimere tutti i buoni proponimenti letti nel trafiletto sopra, isolandosi dalla società, all'interno di una comune/comunità?
Può un semplice cittadino aderire a quelle iniziative all'interno di una società complessa come quella Italiana, pur mantenendo la sua integrità lavorativa e familiare e religiosa?
Può considerarsi questo atteggiamento di ostentato perbenismo comunitario come una patologia? oppure da un punto di vista di marketing come sopracitato una forma sottile di autopromozione e pubblicità?
Continua...
"Il Villaggio Verde di Cavallirio (NO) è un progetto di eco-villaggio ideato agli inizi degli anni ’80 daBernardino del Boca, noto utopista e spiritualista, nonché artista, antropologo e filosofo, fondatore della Casa Editrice “L’Età dell’Acquario” e dell’omonima rivista bimestrale, scomparso nel 2001. Egli lo propose come centro sperimentale per l’evoluzione della coscienza della Nuova Era, un libero laboratorio del vivere secondo i valori teosofico – acquariani, ricercando l’armonia con sé stessi, gli altri e la natura. Il Villaggio Verde è una sperimentazione fatta da persone che hanno svolto o svolgono nella società attività diverse, occupando anche posti di responsabilità, al fine di proporre un modello di vita che si contrappone a quello frenetico e inquinante delle città. Tale progetto prevede la creazione di un villaggio il più possibile autosufficiente e sostenibile, formato da nuclei famigliari autonomi dal punto di vista organizzativo ed economico, ma con numerosi spazi, momenti e risorse collettive. Non vi è una ispirazione politica o religiosa prevalente, né una regolamentazione rigida: ognuno è libero di partecipare o meno alle attività comuni secondo i suoi bisogni ed inclinazioni. Le decisioni sono prese a maggioranza, ma si cerca comunque di raggiungere, e quasi sempre si ottiene, il consenso unanime."
E' possibile per una persona riuscire ad esprimere tutti i buoni proponimenti letti nel trafiletto sopra, isolandosi dalla società, all'interno di una comune/comunità?
Può un semplice cittadino aderire a quelle iniziative all'interno di una società complessa come quella Italiana, pur mantenendo la sua integrità lavorativa e familiare e religiosa?
Può considerarsi questo atteggiamento di ostentato perbenismo comunitario come una patologia? oppure da un punto di vista di marketing come sopracitato una forma sottile di autopromozione e pubblicità?
Continua...
domenica 2 dicembre 2012
UTOPIALANDIA 1
Questo edificio con la parete dipinta appartiene ad un gruppo di persone dello Stato libero di Christiania si trova in Danimarca, e si racconta sia stata fondata nel 1971 o giù di lì.
Questa è solo una delle tante coincidenze che dovrebbero far dubitare della tanto ostentata originalità del loro progetto...ma seguitemi anche nei prossimi post, perché nel confrontare diverse realtà comunitarie nel mondo, scopriremo anche il vertice dei vertici, ovvero una regia occulta che potrebbe appartenere alla mafia o alla massoneria. Queste le nuove e sconcertanti teorie, unite però da un filo conduttore comune.
Continua...
Continua...
sabato 1 dicembre 2012
IL GIURAMENTO, LA GRANDE MENZOGNA! 5
Segue...
In generale
il giuramento si esprime su carta sui principi che la filosofia
sancisce, ma quello più importante è quello che la nostra
disponibilità in quel momento ci incita a fare, questo per dire che
il momento successivo ad ogni giuramento è diverso e non è più
vincolato dallo stesso. Tuttavia prendendo per buono che il
giuramento è vincolante nella validità della filosofia, ecco che
mancandone i presupposti, il giuramento risulta annullato. Ovvero se
il guru si comporta in maniera diversa dai proponimenti della
filosofia, faccio un esempio: è indagato per evasione fiscale...ecco
che i giuramenti sono sciolti in quanto al vertice supremo mancano i
presupposti ideali per mantere le promesse, ma ciò come scopriremo
più avanti agli adepti fedeli non importa, il fine giustifica i
mezzi, anche se questa affermazione non è mai comparsa nei loro
propronimenti. Loro i fedelissimi, ormai sono talmente coinvolti in
questa realtà che è il loro principale mezzo di sostentamento,
materiale, sentimentale e spirituale e non sentiranno ragioni se
qualcuno mette in discussione queste loro convinzioni. Come a dire
che ognuno è giusto e perfetto, per citare una massima della libera
muratoria, ma se gli tocchi l'osso, potrebbe sbranarti...
Il
meccanismo evidenziato come evoluzione e coscienza ecologica è una
pubblicità il cui scopo è quello di vendere il proprio prodotto e
di quali sono i prodotti della azienda settaria? Libri che insegnano
a prendere coscienza, corsi di risveglio dell'anima e corsi di magia,
oggetti di vario genere dai poteri straordinari che se usati
correttamente fanno miracoli, ma siccome non possono essere
pubblicizzati così, allora la macchian del marketing ha trovato una
soluzione elegante, ovvero che le proprietà degli strumenti frutto
di una ricerca della setta non si sostituiscono alle medicine
convenzionali, ma possono essere un valido aiuto. Alle persone
ingenue, queste dichiarazioni aprono il cuore e nonstante il costo
elevato dell'oggetto, lo acquistano perché faranno un regalo ad una
persona cara che soffre da anni di una patologia che i medici non
sono in grado di curare, da qui a proporre applicazioni riservate a
pochi o rituali magici di rispondenza il passo è breve, ma i costi
divengono molto alti, con la salute non si scherza, noi curiamo la
persona attraverso la sua anima e quando questa sarà guarita anche
il fisico guarirà...passa il tempo, le somme sempre più importanti,
lasciano il posto ad una amara realtà, il paziente muore, a nulla
sono serviti gli sforzi, “Non voleva guarire, abbiamo tentato di
tutto, anche cose di cui non ti abbiamo chiesto nessun ricoscimento
economico” “ Perché non provi assieme a noi a comunicare col
defunto? Magari lo aiuti anche nell'aldilà” Quel poco che restava
di soldi, viene elegantemente sfilato anche di fronte ad una simile
tragedia, ma la comunicazione col defunto è più semplice da
gestire, perché si tratta di interpretare a proprio vantaggio le
sensazioni della persona che si manifestano in ambienti carichi di
elementi suggestivi, come dipinti, ed oggetti strani, colori forti,
ambiente in penombra o illuminato da un bracere ad alcool o da alcune
candele.
Che senso ha
esprimere un giuramento ad una azienda?
Che senso ha
vivere una realtà artefatta il cui scopo è solo quello di apparire
come una vetrina, per meglio vendere i propri prodotti? Fine
venerdì 30 novembre 2012
IL GIURAMENTO, LA GRANDE MENZOGNA! 4
Segue...
Improvvisamente
o in quei momenti in cui la tua mente non è distratta dai ritmi
serrati della vita sociale e spirituale della setta, intravedi cose
che vanno nella direzione opposta alla filosofia, vedi azioni che
contrastano con la tua morale, anche quando il guru chiamato in causa
ci rassicura che è per il bene comune della setta, che i nemici
della setta tramano nell'ombra perché il loro cammino è quello
giusto. Quindi col tempo anche questa patetica idea della
sopravvivenza si insinua nel proprio modo di pensare e tutte quelle
azioni che vedevamo con una moralità generale si restringono alla
utilità della setta percui ampiamente giustificate alla buona causa,
l'omertà ci pervade e da silenti partecipanti diveniamo complici. E
questo è un altro aspetto che la nostra coscienza richiamata
all'attenzione ci farà aumentere il senso di colpa.
Improvvisamente
per noi o percepito per tempo dai propri fratelli spirituali,
cominciamo a comportarci diversamente ed ogni proposta viene
attentamente valutata e si comincia anche a dubitare della efficacia
di certe scelte, questo atteggiamento dubbioso, sarà il campanello
di allarme che col tempo ci allontenerà dai nostri fratelli o farà
allontare loro da noi. Con molto tatto, ogni responsabilità viene
reiterata, non si è più ben accetti ai gruppi di discussione, ai
progetti comuni, perché il nostro pensiero si contrappone a quello
dei fratelli. In fondo ai giurato fedeltà poco importa se un
progetto è fallimentare, l'obbedienza viene prima di tutto è questo
che fa girare gli ingranaggi della moderna socialità, l'obbedienza
cieca alla setta ed al guru. Col tempo si chiarisce anche questo
meccanismo che sfrutta la necessità umana, quella sentimentale.
Tutte le idee i progetti, gli impegni affrontati negli anni avevano
il solo scopo di tenere impegnate le menti degli adepti, quale
sistema migliore è quello di impedire di pensare ad una persona,
facendolo pensare allo sfinimento con altri concetti? Ecco che per
farlo si crea una nuova possibilità, libera da ogni influenza
culturale, spirituale, sociale, una comunità dove il sopravvento di
personalità forti è mascherato con la meritocrazia e l'impegno o
perché sei economicamente dotato. Uno spazio pulito dove le persone
si impegnano ad elaborare col pensiero nuove soluzioni questa è la
distrazione mentale che impedisce di pensare, quindi un atteggiamento
molto soggettivo, che rifiuta a priori la cultura preesistenete della
zona di residenza, che rinnega l'appartenenza ad una società ed a
una nazione con le sue leggi, che si impegna però a formularne delle
proprie ad uso e consumo esclusivo.
Il divario
che prima era tenuto assieme dal pensiero comune, si sfilaccia e col
tempo assume la connotazione di una vera e proria frattura e i
giuramenti?
Tutta carta straccia, menzogne costruite sulle necessità
delle persone, io mi sento comunque male, come fossi responsabile di
ciò che mi è accaduto, ma la realtà è ben diversa e ciò che si
para di fronte alle nostre percezioni non è autentico, quindi ogni
giuramento è di per se una farsa che vede attori recitare una
sceneggiatura progettata ad arte...sempre meglio che
lavorare...continua
giovedì 29 novembre 2012
IL GIURAMENTO, LA GRANDE MENZOGNA! 3
Segue...
I giuramenti
assumono nella setta un termine di coinvolgimento di ulteriore
appartenenza, nulla è dato per scontato, lo devi dimostrare e col
tempo nuovi giuramenti saranno recitati anche senza il clamore di
tutti i fratelli, verrai riconosciuto da un gruppo ristretto di
fratelli e se seguirai le loro indicazioni un giorno ne farai parte.
Il gruppo ristretto è chiamato “vertice” e si compone di
elementi fedeli alla causa ed al guru, è un modo diverso di
comportarsi all'interno della setta che talvolta contrasta con gli
impegni sociali, ma gli incarichi di prestigio affidati, mettono in
una luce diversa chi ne fa parte e li differenziano da tutti gli
altri. Sono investiti dei poteri sociali e la loro visione della
realtà è diversa, ma influenzerà sempre ogni pensiero fintanto che
il pensiero comune non sia allineato con quello del guru. Insomma
appartenere a quel gruppo scelto significa vivere a stretto contatto
col guru per comprendere meglio le linee politiche e spirituali da
seguire ed eseguire.
Tutto sembrerebbe un normale comportamento a stimoli
intimi determinati dalle nostre necessità e mediati dalle
circostanze, ma non è affatto così. In genere la filosofia che
traspare come solutiva dei problemi del pianeta è un paravento che
serve per creare aspettativa nelle persone, lo scopo più immediato è
la soddisfazione delle necessità del guru, il quale non manca mai di
proporre, nuovi libri, ed oggetti dai poteri paranormali, perché
essendo un profondo conoscitore dell'animo umano sa che senza un
valido aiuto (il suo) non riusciremmo mai a raggiungere gli scopi e
l'illuminazione. Un giorno accade però che al risveglio la tua testa
non è allineata al pensiero comune, hai perduto ogni significato e
percepisci il comportamento dei tuoi fratelli come una sorta di
programmazione che scandisce i momenti della tua giornata ed il ritmo
incessante ti impedisce di riflettere, la tua vita è simile e
condivisa da tutti gli altri e questa condizione scelta, sancita
attraverso giuramenti non ti mette in grado di pensare ad una diversa
soluzione o proposizione di uno stile diverso di vita, non ti pone in
grado di affermare dei dubbi sul percorso che stai facendo. Ma quando
ciò avviene...è come una doccia gelata, il dolore provocato dal
risveglio da quella esperienza, quell'assopimento cognitivo che
pervade ogni persona che si avvicina ad una realtà settaria è
inimmaginabile, ma sarà solo per poco tempo, ben altra sofferenza
prenderà il suo posto e ti accompagnerà per anni...continua
mercoledì 28 novembre 2012
IL GIURAMENTO, LA GRANDE MENZOGNA! 2
Segue...
Ormai è
deciso, gli ultimi accordi con i responsabili e col trasloco inizia
una nuova avventura. La realtà che si propone agli occhi di un nuovo
adepto è però diversa, in contraddizione con i principi e le
finalità che ci erano stati insegnati in quelle sessioni di gruppo
nei vari convegni, anche se lo spirito di gruppo è sempre lo
stesso...”Ma si, stiamo lavorando per costruire un nuovo mondo, non
abbiamo mai detto di avere già la soluzione...” A ben vedere
invece, la loro pubblicità è piuttosto ambigua e lascia trasparire
molto chiaramente di possedere le risposte e le soluzioni per un
nuovo mondo. Questi dubbi col tempo saranno mitigati, lo spirito di
corpo fa miracoli e gli impegni giornalieri distrarranno la mente da
certi pensieri, ...”bisogna restare concentrati sul presente...”
Gli impegni si infittiscono, le vecchie amicizie, i parenti, la
propria famiglia divengono solo più una lontana voce al telefonino,
sostituendo la presenza fisica e il sentimento con argute parole di
conforto come in un servizio per cuori solitari. Arriva il grande
giorno, una comunicazione improvvisa ti convoca davanti ai vertici
della setta...” Sei pronto a giurare fedeltà alla setta e al
guru?” Inebriato da questa nuova attenzione, orgogliosi di essere
stati chiamati a nuove responsabilità, accettiamo di buon grado.
L'apoteosi avviene quando con una cerimonia ufficiale al cospetto di
tutti gli adepti si pronuncia la formula del giuramento, che sancirà
in maniera inequivocabile le nostre intenzioni verso la setta. I
festeggiamenti si susseguono con una cena, qualche regalo, ma cosa
più importante è quell'enorme calore umano che ci sommerge dei
propri fratelli felici della tua scelta.
Trascorre un nuovo periodo, dove gli impegni si sono
ulteriormente infittiti, una nuova convocazione determinerà
l'abbandono della vita precedente ad una nuova, inizia il periodo che
vedrà la persona investita dell'iniziazione alla scuola esoterica.
Un percorso parallelo denso di ulteriori impegni che si incastreranno
perfettamente con quelli della vita sociale e sanciranno la tua
appartenenza al gruppo anche da un punto di vista
spirituale...continua
IL GIURAMENTO, LA GRANDE MENZOGNA! 1
Talvolta può
accadere che vengano a mancare i presupposti per mantenere uno stile
di vita, ciò è dovuto principalmente al cambiamento delle nostre
necessità o alla loro insoddisfazione. Ecco che cambiamo
fidanzato/a, acquisiamo nuovi amici, cambiamo il lavoro, la città
ect. Ovvero modifichiamo la realtà esterna per far fronte alle
nostre necessità intime. Il tempo e le esperienze modificano le
nostre necessità, ridimensionandole sempre più alla realtà
oggettiva.
Questo
preambolo per annunciare il seguente post che spiega in maniera
esaustiva quelle trappole cognitive chiamate giuramenti che in ogni
gruppo esoterico o setta mette in atto nei confronti di coloro che si
avvicinano a quella realtà.
Accade
pressappoco in questo modo, attraverso i media o qualche amico o
parente vieni a conoscenza di un evento organizzato da un gruppo
esoterico, il titolo della convention è allettante si dibatterà un
tema sulla salvaguardia del pianeta...Così eccitati da quella idea
ci presentiamo all'appuntamento, ma potrebbe essere una lezione
gratuita di yoga, o di meditazione, insomma il classico assaggino che
la bancherella di formaggi ti offre per invogliarti all'acquisto di
una caciotta. In quegli eventi partecipano anche gli adepti della
setta, sia come istruttori che come allievi per fare numero, la loro
complicità è contagiosa, l'atmosfera si satura di buonumore, e gli
adepti si preparano a raccogliere i frutti di quella serata. Nuove
iscrizioni al corso, si vende qualche libro e si consegnano i
depliant, e visite guidate alla loro setta, che solitamente assume un
nome pacato con significati ancestrali per dare un tono di serietà.
Poi col tempo sempre inebriati dall'atmosfera giocosa degli adepti,
sempre coinvolti nella loro complicità, si comincia a valutare nuove
possibilità per la nostra vita, esistono almeno un migliaio di
motivi che potrebbero farci cambiare vita, ma quella più comune è
il senso di appartenenza ovvero il gruppo, un insieme di individui
che condividono lo stesso ideale e che si muovono all'unisono o la
conoscenza di una persona che ci ha fatto maturare sentimenti di
amore. Comunque sia, tutto ciò che ci accade sembra essere
indirizzato con amore per soddisfare le nostre personali esigenze...continua
martedì 27 novembre 2012
NON ENTRATE IN QUELLA SETTA! 4
I DIECI MOTIVI PER I QUALI E' SCONSIGLIATO
FAR PARTE DELLA SETTA DENOMINATA
ASSOCIAZIONE FEDERAZIONE DAMANHUR
01) Agli effetti legali siete semplici soci di una associazione, ma partecipate attraverso i giuramenti ad una realtà più complessa, che va ben oltre gli impegni di una normale associazione.
02) Attraverso i giuramenti voi cedete tutti i vostri averi ad una filosofia che si fa chiamare comunità, ma che di fatto riunisce tutte le ricchezze in due sole cooperative le cui quote sono spartite tra poche, pochissime persone.
03) Le mansioni utili alla associazione/comunità non sono riconosciute come lavoro subordinato il che significa che nessuno verserà i tuoi contributi previdenziali e se decidi di andartene resti con le pezze al culo!
04) Dovete rinnegare i sacramenti cattolici e Dio stesso per far parte della cittadinanza "A" residente.
05) Il guru di quella setta risulta curiosamente battezzato col rito cattolico.
06) Lo stesso è stato indagato per evasione fiscale
07) Non esistono ad oggi condizioni sociali o psicologiche accertate che l'appartenenza a quella setta, migliori la società o le persone che ne fanno parte.
08) Appartenere a quella setta in qualsiasi forma, significa legittimare comportamenti riprovevoli ed usare l'omertà come "difesa" a presunte azioni di attacco alla sua integrità morale.
09) Sei ritenuto fratello/sorella solo finché resti nella setta, se te vai diventi un elemento non dialogante, quindi scomodo.
10) L'esperimento sociale che offre l'associazione/comunità damanhur è fallito già dall'inizio in quanto gli adepti di quella setta si ritengono scelti o selezionati, quindi quella realtà non è applicabile in ogni società e non è per tutti.
venerdì 23 novembre 2012
NON ENTRATE IN QUELLA SETTA! 3
Come è stato dichiarato nella trasmissione off the report, quando si entra a far parte di quella comunità, oltre a donare obbligatoriamente i propri averi, oltre a svolgere mansioni senza contribuzioni previdenziali, l'adepto prima di essere iniziato alla scuola di magia deve abiurare ovvero rinnegare i sacramenti cattolici. Personalmente trovo questo modus operandi molto discutibile da un punto di vista morale e della dignità, anche considerando che il Guru di quella setta è ancora Battezzato come cattolico e questo è tutto dire. In realtà queste operazioni o rituali di iniziazione servono per controllare agevolmente le persone, si rinuncia al proprio Dio per adorarne un altro, si rinuncia alla propria individualità per far posto alla comunità artificiale (chiamata erroneamente famiglia allargata) insomma col processo di rinuncia ci si tiene d'occhio l'un l'altro, ognuno è vigile testimone dell'altrui comportamento. Di fatto ad esprimere l'incongruenza di questa farsa che si vuole chiamare "libertà" esiste un tribunale interno le cui sentenze sono inappellabili perfino al ricorso di un tribunale normale, in quanto quel tipo di comportamento rischia di emarginare agli occhi degli adepti. L'altra chicca da non sottovalutare è il lavoro devozionale obbligatorio ore mensili da svolgere oltre quelle lavorative del tutto gratuite per il bene della comunità, ecco che il tempo disponibile alla propria persona si riduce drasticamente, ecco che col tempo si abbandonano le precedenti amicizie, i propri familiari, i parenti, perché il tempo a disposizione è molto limitato, meglio farsi amicizie all'interno della setta è più comodo si condividono i fini "spirituali", finché sei adepto, ma quando lasci la comunità sei visto come sostiene il portavoce allucinato della comunità di damanhur, certo stambecco: "quando si esce dalla comunità si diviene elementi non più dialoganti..." Quindi neanche persone, ma "elementi". Solo il Guru della setta della comunità damanhur, fa ciò che gli pare, ovvero si defila col suo camper le sue donnine e i suoi paggi per vagabondare per l'italia ma anche all'estero ogni sabato pomeriggio attorno alle 14,00 per tornare illuminato il lunedì mattina. Quando vuole fare una vacanza più lunga la ricetta è sempre la stessa, si indigna coi suoi discepoli perché non sono in grado di essere autonomi e per lezione o ripicca, se va per lunghi periodi, generalmente in estate e ci mancherebbe. I soldi per mantenere questo tipo di viaggio, penso che provengano dalle sue attività di pittore, scrittore, e guaritore, che oltre a non riuscire bene nella sua ultima professione, visto che nella comunità di damanhur comunque si muore e ci si ammala come in ogni parte del mondo, nonostante la sua "cabina di ringiovanimento" dal costo di 666 euro a seduta (una seduta pochi minuti), nonostante i suoi grovigli di rame dal potere curativo in vendita presso un negozio a Vidracco e in ogni associazione affiliata. Insomma la legge è uguale per tutti tranne che per lui e la sua ciurma di fedelissimi, che opportunamente investiti di cariche e nomine meritocratiche si distinguono in maniera netta dalla massa comune e sono intoccabili. In genere sono responsabili di qualcosa, sono gli stessi da trent'anni, quelli che hanno messo i soldi, in questa avventura new economy, e adesso si spartiscono i ricavi. Spiritualità, ecologia, natura, energie pulite, sono parole per pubblicizzare ed esaltare il loro prodotto migliore la magia che sfrutta la creduloneria di persone ingenue, quando questi sono i fruitori di tali prodotti, in maniere disonesta quando sono i venditori di questi inutili oggetti e corsi. Disonesta perché le peculiarità esaltate nei loro testi non trovano alcun riscontro oggettivo nella realtà. Infatti non si vende un monile in quanto tale, ci mancherebbe lo fanno tutti, ma se io convinco le persone che il monile è impossessato da una creatura che avrà cura della persona che lo acquista, ecco che un groviglio di rame si può vendere a peso d'oro. Ecco che una tela impiastricciata di colori fluo acquista un valore esagerato per il contesto. Ecco che un corso di risveglio o di "alchimia" si può vendere a qualunque cifra. Ecco che la comunità diventa la vetrina dell'azienda magica, in fondo quale migliore referenza di un gruppo di persone che la usano da anni? Tutti agghindati con quei monili, cercando di monitorare le sensazioni che potrebbero scaturire da quelle intelligenze aliene. Ma la perplessità cade sempre nello stesso punto e cioè c'è bisogno di credere in un Dio alieno che ci salverà dalla distruzione, per migliorare i nostri comportamenti? O qualcuno vuole usare questi espedienti per illudere le persone e soddisfare le proprie necessità?
C'è bisogno di mettere su questo teatrino per affrancarsi dalle crisi economiche e ripararsi al sicuro con investimenti che possono fruttare anche 5 volte la somma investita? Se non credete a quello che scrivo, vi rimando ad acquistare un monile presso la loro sede, considerate che si tratta di banale rame affogato nella resina (quelli più semplici).
giovedì 22 novembre 2012
NON ENTRATE IN QUELLA SETTA! 2
"Lasciate ogni speranza o voi ch'entrate", potrebbe essere il motto al cancello del loro insediamento in Pramarzo, oppure quello più tradizionale "Arbeit macht frei".
Che significa "il lavoro vi rende liberi"
Al momento che accettate di far parte di quella comunità, verrete sottoposti ad alcuni giuramenti, cui quello per la cittadinanza "A" recita quanto segue:
Questa immagine riproduce un documento originale, il giuramento del cittadino "A" della comunità di damanhur. Quindi oltre a svolgere mansioni interne senza contributi previdenziali, dovete anche obbligatoriamente cedere, la vostra eventuale liquidazione e l'eventuale eredità alla setta. In generale potrebbe essere coerente con i principi, se nonché poi le proprietà edili sono riunite in sole sue cooperative, cui fanno capo a poche persone, questo significa che la comunità (600 persone) è rappresentata in termini di proprietà solo da pochi, e questo è il campanello d'allarme che deve far riflettere, prima di decidere di farne parte. L'entusiasmo, che si respira, lavorando fianco a fianco, vivendo sotto lo stesso tetto per tutto il tempo è molto forte e fa dimenticare o giustificare tante cose, ma la vita ha in serbo sempre tante sorprese...
NON ENTRATE IN QUELLA SETTA! 1
Ci sono diversi motivi per cui si deve assolutamente prestare attenzione se il nostro desiderio è quello di far parte di una comunità "spirituale" in generale, quella dell'associazione federazione damanhur in particolare. La comunità di damanhur si trova in valchiusella ed opera principalmente in tre comuni limitrofi, in frazione Pramarzo del comune di Baldissero canavese, Vidracco e Località Regione Monti in Lugnacco. Scrivo queste cose perché, in quella realtà ci si accorge degli errori e o delle incongruenze, solo quando è troppo tardi, quindi desidero informare coi mezzi a disposizione tutti coloro che vorrebbero fare quel passo.
Il primo problema, molto grave a mio avviso è quello del lavoro. Se entrando a far parte di quella comunità, svolgi per molti anni lavori interni, cioè servizi utili alla comunità, non ti vengono riconosciuti i contributi previdenziali e pensionistici. Questo significa che se ti fai male, nessuno continuerà ad erogare il tuo stipendio, ma diverrai un peso economico per la comunità e se non rientri dei debiti, presto o tardi verrai messo alla porta o meglio sarai ignorato.
Se per un qualsiasi tuo legittimo motivo personale decidi di lasciare quella comunità, ed hai lavorato per anni, hai perso tutti i contributi pensionistici.
Quindi se qualcuno decide di entrare a far parte di quella comunità, cerchi di mantenere un lavoro regolare. Quello che più detesto è quella atmosfera di legittimazione che politici, magistrati, giudici hanno contribuito a creare a danno dei cittadini italiani che per la sola colpa di aver fatto una scelta debbono pagare con la propria persona queste modalità di sapore mafioso.
Voglio dire che troppe realtà settarie, sfruttano la dignità ed i diritti dei cittadini col favore di persone di spicco che magari non sanno niente o poco.
Quando qualcuno subisce questo tipo di torti, il danno economico si ripercuote inevitabilmente nella società e sono poi gli stessi cittadini o le istituzioni a pagare.
Il titolo è esplicito!
Trattasi di lavoro nero, legalizzato!
mercoledì 21 novembre 2012
Rassegna Cultura Arte e Pace a Vidracco 3
PRIMA E DOPO LA CURA!
Le immagini che seguono sono le location proposte dal
comune di Vidracco per l'affissione delle
opere del concorso "cultura arte e pace"
Le immagini che seguono sono le location delle precedenti
edizioni del concorso "cultura arte e pace"
Benvenuti nel Paese dei balocchi, il "burattinaio" vuole che vi divertite senza pensare. Una mattina vi sveglierete di umore diverso ed aprirete gli occhi vedendo riflessi al vostro specchio due bei orecchi lunghi e pelosi ai lati della vostra testa...
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