giovedì 14 giugno 2012

L'INCENERITORE INCOMBE!

Ovvero come far pagare i propri errori alla popolazione!

Non è una nuova strategia, quella che vede gli adepti della scuola esoterica dell'associazione federazione damanhur nell'intento di criticare nuovamente le scelte degli organismi statali. Si critica ad oltranza e si sforna demagogia per mantenere salde le convinzioni e la fedeltà degli stessi. Poveri Valchiusellesi, ormai si parla di quella zona del piemonte non come attrattiva culturale o paesaggistica, ma per la circostanza più spiacevole della presenza della comunità o meglio associazione per l'esattezza, fondata nel lontano 1975 e divenuta centro di attenzione della cronaca giornalistica per le sue "stravaganze". Tra le più eclatanti ricordo l'evasione fiscale del maestro spirituale della associazione (comunità) per circa duemilioni di euro, successivamente patteggiati con l'agenzia delle entrate. Il libro inchiesta dei giornalisti Pitrelli e Del Vecchio "OCCULTO ITALIA" che narra attraverso le testimonianze delle persone fuoriuscite, l'aspetto più segreto e cruento se vogliamo della associazione (comunità) spirituale.
La trasmissione inchiesta di Off the Report di RAI 3, che ricalca ed amplia attraverso un diverso canale mediatico le vicissitudini delle persone fuoriuscite, quando ancora vivevano nella setta. In mezzo a questo bailamme, cova l'ennesimo disastro, che fuori dai confini della Valle, passa inosservato. Perpetrato dagli adepti della associazione, che ha messo in subbuglio tutta la popolazione della comunità montana. Il caso dell'inceneritore a Vidracco. Faccio un breve riepilogo della storia. Nell'anno 2009 si costituisce la società Vidracco energia srl per poter costruire una centrale a biomassa nello stesso comune, il progetto è ambizioso come lo sono i loro ideatori e questo è l'elemento scatenante che funge da filo conduttore per tutti i disastri che gli adepti dell'associazione federazione damanhur, entrati a far parte del tessuto sociale e politico con incarichi conoscenze di prestigio, hanno sempre combinato, giustificando le loro azioni in nome delle migliori intenzioni (Le cose peggiori sono sempre state fatte con le migliori intenzioni - Oscar Wilde). Nel 2011 il sogno viene vanificato da una legge che impedisce ai piccoli comuni di imbarcarsi in progetti spropositati. Successivamente il progetto viene venduto e lo acquista una società di Roma. Ancora una volta squillano le trombe degli adepti per aver concluso un buon affare malgrado tutto, che rimpingua le casse del comune, il comune di Vidracco profuma ormai d'incenso! Ma all'improvviso, la scelta dell'azienda che aveva acquistato il progetto, subisce una modifica, ovviamente legittima, visto che ha pagato! Il progetto diventa un'inceneritore di biomassa e residui di fanghi di depurazione.  Così quest'anno potrebbe diventare la rappresentazione  della vera fine del mondo, annunciata dai Maya, per i Valchiusellesi, che vedrebbero oltre alle colonne di fumo, anche carovane di camion per le strette strade di Vidracco, che si assommano ai camion betoniera che fanno la spola fino al tempio ipogeo che ha caratterizzato l'associazione, e quelli della cava Torre Cives che trasportano malta e grassello di malta, insomma se non saranno, i fumi dell'inceneritore, saranno quelli di scarico dei camion. Che dire niente male per una associazione che si dichiara ecologista. Ma l'associazione si dissocia dalle responsabilità ed inneggia attraverso un comunicato stampa della guida spirituale, che aprendo una nuova società, si potrebbe riacquistare il progetto (ma allora perché lo avete venduto?) facendo partecipare tutti coloro che avessero versato quote per l'acquisto. Tuttavia mancano dei pezzi e soprattutto si evidenzia il carattere settario che vuole condividere le questioni solo quando vanno per il peggio. Ricapitolando si vende un progetto ad una società, per poi riacquistarlo (sicuramente ad un prezzo più alto) coinvolgendo economicamente e politicamente i valligiani e poi? Chi sborsa il denaro per la costruzione e la messa a regime? Secondo me c'è qualcosa che non quadra di certo con un coinvolgimento della popolazione della valle a questo progetto si cerca di dividere quel fronte che ancora oggi è contrario a quella associazione ed ai suoi progetti. Un coinvolgimento economico, dividerebbe sicuramente l'opinione generale ed assicurerebbe altri voti ai candidati di quella associazione anche in altri comuni.
Ma non temete, semmai ciò non accadesse, l'associazione ha in programma la costruzione di una nuova self che riduce gli effetti del particolato in atmosfera che respirerete, quando la visiterete, tutta colpa del nemico! Prossimamente nei negozi di gadget della damanhurcrea.
Franco Da Prato