lunedì 21 novembre 2011

Profezie o Balle degli ultimi tempi!

Tratto dal libro “Profezie degli ultimi tempi” di Oberto Airaudi
introduzione alle quartine

[ In termini generali, la profezia è quel linguaggio mitico che connette la dimensione del trascendente alle vicende umane, permettendo la visione di accadimenti futuri e la loro interpretazione storica ed escatologica. Il divino che parla tramite l’uomo manifesta da sempre i segnali del mutamento, per chi sa ascoltare. Indica così agli iniziati la scala dei significati, aurea scala dai mistici gradini fatti di parole scritte o estaticamente proferite, sino a sfiorare la quarta dimensione del pensiero, il cabalistico “SOD”, il “segreto” che sta, diafano e intatto, oltre l’allegoria del mondo. L’odierno mondo della comunicazione accelerata, manipolata e consumata da tecnologie sofisticate (i cui reali meccanismi sfuggono ai più) ha implementato di segni il superfluo, perdendo di vista l’Idea, la motivazione che era all’origine dell’azione. Tuttavia, proprio nei tempi di saturazione, ciò che trascende, ciò che indica l’Oltre, sembra ritrovare una stagione di urgente e rinnovata attualità. Non stupisce più di tanto che dopo la sciagura che ha colpito New York nel settembre 2001 una delle parole più digitate su Internet sia ‘Nostradamus’. I giornali, i dispositivi telematici, l’arte stessa, sembrano incapaci di soddisfare l’inconscio collettivo che ricerca nei miti, nelle antiche profezie, le strade che conducono fuori dal labirinto della perdita dei significati. Essenziale, la profezia di Falco si ripropone in questi scenari con logiche completamente diverse, non soltanto quindi portatrice di valenze culturali, quanto Strumento Magico per eccellenza. La lettura che potremo ricavare dalle centoventidue Quartine, lontana da voler suscitare ansie millenaristiche, è uno strumento di navigazione temporale, indispensabile bussola nel rintracciare le rotte nel nuovo territorio che si va tracciando nel tempo. ]

Ciò che è suscritto è il testo originale tratto dall'introduzione della edizione della scuola di meditazione di damanhur stampata ad uso interno nel 2001. Analiziamo adesso il suo contenuto e cerchiamo di comprenderne il suo efficace sistema di comunicazione per adescare i curiosi.
Nel secondo periodo dell'introduzione si legge la parola “divino” e non Dio che parla all'uomo, quello però come scritto con la “d” minuscola e la “u” minuscola, specificando ulteriormente come “iniziati” sempre con la “i” minuscola. Quindi si evince o può trasparire che abbiamo a che fare con un dio minore che si accontenta di uomini mediocri. Solo pochi saranno salvati e saranno i custodi dei segreti. Ricorda la filosofia dei testimoni di geova che prevede un numero chiuso di salvati, ovvero i 144.000. Oppure quella del diluvio universale, solo che al giorno d'oggi coesistono troppi novelli Noè a chi saranno consegnati i progetti della nuova arca? Ma andiamo oltre. E' veramente l'Uomo che necessita di chiarimenti divini sul futuro, oppure assistiamo scioccati all'impotenza e la paura di affrontare un progetto Divino più ampio, cui vogliamo sottrarci? Mi ricorda nell'atteggiamento un certo Lucifero, che in disaccordo con Dio non cerca un confronto, un dialogo ma intenta una ribellione, coinvolgendo anche altre schiere di angeli, in modo che nel numero si evinca la legittimità di una azione. Certamente, se mi dicessero che passando da una certa strada rischio un'incidente, posso anche farne un'altra, scoprendo in seguito che era vero, ma non dedicherò mai la mia vita ed il mio tempo allo studio di quartine, sestine o quant'altro che possiedono solo un aspetto comune, la cripticità, cioè la non chiarezza. E non diverrò “schiavo” (questo termine si può tradurre anche in adepto) in futuro, in base alla risposta del tizio (leggasi guru) che mi ha suggerito una volta, la via migliore? Solo perchè mi sono salvato la vita? E se invece la mia morte avesse innestato una serie di eventi diversi? E' chiaro che queste vicissitudini possono essere tradotte solo attraverso la visione dell'essere umano con tutte le sue innumerevoli contraddizioni. Facilmente trasfigurabili a molteplici eventi, ignorando però la vastità di tutti gli accadimenti del pianeta, fanno testo solo quei pochi, ascoltati grazie proprio a quella tecnologia che secondo la loro filosofia ci impoverisce. Ovviamente queste “previsioni” si adattano come un mantello sul corpo di chiunque, cioè come a qualsivoglia fatto di cronaca e sempre a posteriori. E' questa la magia profetica? Forse i molti ignari adepti delle migliori scuole di magia del pianeta non sanno che esiste un sistema per la confezione delle profezie è una semplice tecnica di scrittura. A cosa serve leggere una quartina col senno del poi? Si è mai chiesto alcun Iniziato, compresi quelli con la “i” minuscola che senso ha vivere la propria esistenza basando le scelte del presente su una profezia del futuro? Per me significa essere pilotati, quando qualcuno si arroga la verità di conoscere il futuro, comunicandolo ad altre persone, stà intenzionalmente indirizzando le azioni e l'attenzione di ciascuno per i propri scopi ed è lo stesso metodo che adoperano i media. Desidero mostrarvi ora come si confeziona artificiosamente una profezia:

Colsi il presagio della sciagura
allorchè sul filo dell'orizzonte
camminando verso la congiura
assisi infine al centro del monte

il profano può interpretare la quartina adattandola anche alla Crocefissione di Gesù, ma provate con altre situazioni, ce ne sono almeno una ventina di accadimenti storici e recenti che si adattano perfettamente alla mia quartina, e solo nel mondo occidentale dell'emisfero boreale.
Tremate! Francodamus è risorso tra gli uomini e vi svelerà la fine dei tempi, per sfuggire a questo triste destino! Istruirò solo pochi eletti (meglio se elette) con corsi a pagamento! In fondo i soldi mi servono per costruire o meglio acquistare una barca (leggasi Panfilo) per sfuggire al diluvio universale, anche se nel frattempo lo utilizzero per le mie meditazioni in alto mare, in acque sicuramente internazionali! Io preferisco una imbacazione, c'è chi preferisce il pullman, chi l'areo, chi la limousine, chi l'elicottero. Meditate gente, meditate! Questa frase per citare un'altro buontempone certo Coboldo Melo nel suo gran finale a proposito della busiarda (leggasi quotidiano la Stampa), in fondo sono tutti dei bugiardi, l'unica cosa vera invece è lo stipendio in nero dei "giornalisti" del loro quotidiano Qdq, esente dai contributi, scusate divagavo...in fondo è solo lavoro volontario!
Nell'ultima frase dell'introduzione si legge: “La lettura che potremo ricavare dalle centoventidue Quartine, lontana da voler suscitare ansie millenaristiche...” e adesso vi cito una quartina, una delle tante:
MOLTI SONO I SUICIDI
E MANCANO GLI SCOPI NELLA VITA
OPPURE SE NON SAI CHE FARE RIDI
L’ERA SI É CHIUSA, ED É FINITA

No non dovete assolutamente mettervi ansia, questa è una quartina, delle più tranquille, in fondo solo con la paura posso controllarvi e quale paura è più efficace se non quella del proprio futuro? Poi ad un esame attento alla fine dell'introduzione è proprio esplicitato:
...indispensabile bussola nel rintracciare le rotte nel nuovo territorio che si va tracciando nel tempo.” Cioè lo strumento che vi indica le linee da seguire, già tracciate da qualcuno, ovvero il nuovo territorio. Naturalmente si tratta di territori mentali e non fisici, ma che opportunamente sollecitati comportano azioni anche sul piano fisico. Leggasi questa ultima affermazione come lavaggio del cervello! Termino questa sessione con un ultima quartina che pare essere molto autobiografica della comunità associazione federazione damanhur:

MOLTI VESSILLI, COMPAGNIE SEGRETE,
MA VUOTI I CUORI E VIOLENTI
ALTE, E SUBLIMI DICHIARATE METE
SOPPRIMENDO VITE TRA GLI STENTI.

Se riteniamo che il fenomeno delle Sette in generale, cioè includendo tutti i gruppi che operano più o meno millantata magia, compreso quelli naturalisti e new age, descrivendoli come “Vessilli” di compagnie segrete i cui adepti hanno i cuori svuotati e sono violenti (la violenza non è intesa come fisica, ma intellettuale) Queste scuole di pensiero che osteggiano sublimi mete (il risveglio della divinità interiore) causano stenti ai loro Fratelli ed ai loro simili, cioè la loro filosofia è così violenta da giustificarne i mezzi ed i modi per sostenerla ad oltranza. Tanto il tempo guarirà le ferite e rafforzerà l'economia!

Franco Da Prato 

COSTITUZIONE DELLA FEDERAZIONE DI DAMANHUR

Damanhur è una Scuola di Pensiero fondata da Oberto Airaudi ed ispirata ai suoi insegnamenti: si esprime nei tre corpi denominati Meditazione, Gioco della Vita, e Sociale che rappresentano rispettivamente la tradizione rituale, la sperimentazione e l'aspetto dinamico, la realizzazione sociale di tali insegnamenti.
Fini di Damanhur sono la libertà ed il risveglio dell'Uomo come principio divino, spirituale e materiale; la creazione di un modello di vita auto-sostenentesi basato sui principi etici di buona convivenza ed amore; l'integrazione e la collaborazione armoniche con tutte le Forze collegate all'evoluzione dell'Umanità.
La Costituzione è la carta fondamentale che regola il Corpo Sociale, formato dai Cittadini di Damanhur. Il cittadino damanhuriano dedica la propria vita all'applicazione dei principi e delle finalità indicati nella Costituzione che si impegna a rispettare ed osservare in tutte le sue norme.
L'adesione alla Cittadinanza avviene con modalità differenti, corrispondenti alle scelte e all'impegno dell'individuo. Le Comunità rappresentano la forma ideale di aggregazione e convivenza, esse si ispirano ai principi di solidarietà e condivisione. Le Comunità nel loro insieme si organizzano in Federazione. Alla Federazione possono affiliarsi anche comunità appartenenti ad altre scuole di pensiero che non traggano origine dalla scuola di pensiero Damannhuriana, purché animate dagli stessi fini. Dalla creazione di una Tradizione, di una cultura, di una Storia e di un'etica comuni nasce il Popolo.
Questa ultima frase è una verità che non ha mai trovato riscontro però nelle azioni della associazione federazione damanhur. Senza nulla togliere alla buona volontà degli adepi, purtroppo si assiste ad un rimpasto di culture, scopiazzamenti che solo un ignorante può riconoscere come nuova cultura o tradizione di un popolo.

1. I cittadini sono fra loro fratelli che si aiutano reciprocamente attraverso la fiducia, il rispetto, la chiarezza, l'accettazione, la solidarietà, la continua trasformazione interiore. Ognuno si impegna ad offrire agli altri ulteriori possibilità di rilancio.
Questo articolo è per gli addetti teoretici, probabilmente scaturito da una seduta meditativa al gabinetto. Un' intruglio, un impasto di filosofie e religioni, ma con spiccata tendenza al Cristianesimo.

2. Ogni cittadino si impegna a diffondere pensieri positivi ed armonici e ad indirizzare ogni azione e pensiero alla crescita spirituale. Ciascuno è responsabile e consapevole di ogni suo atto, socialmente e spiritualmente, sapendo che esso è moltiplicato e riflesso sul mondo tramite le Linee Sincroniche.
Questo articolo dovrebbe essere rispettato anche e sopratutto dalla guida spirituale o maestro della comunità, sarà mica per la sua evasione fiscale che oggi l'economia mondiale è a rotoli? Tuttavia come potrebbe sostenere il curiosissimo avvocato della comunità, Ragusa, l'articolo cita solo i cittadini. Ve li raccomando tutti e due!

3. Attraverso la vita comunitaria si persegue la formazione di individui i cui rapporti reciproci siano regolati dalla Conoscenza e dalla Coscienza. Regole fondamentali di vita sono il buon senso, il pensare bene degli altri, l'accoglimento e la valorizzazione delle diversità.
Ma non toccate l'osso a qualcuno, altrimenti altrimenti l'unica accoglienza sono i guai!

4. Il lavoro ha valore spirituale ed è inteso come donazione di sé agli altri. Attraverso di esso ciascuno partecipa al progresso materiale e spirituale della popolazione, svolgendo gli incarichi via via necessari. Il cittadino offre parte del proprio lavoro in attività di interesse comune (Terrazzatura). Ogni mansione è preziosa e dignitosa al pari di tutte le altre.
Ecco l'inghippo! Il lavoro che ogni cittadino offre, non è un'offerta spontanea, ma una regola della scuola di meditazione o la fai o la paghi, oppure col tempo vieni messo in disparte...Anche il progresso materiale della popolazione è una bufala, perchè le quote degli immobili, il tesoretto dei damanhur se le spartiscono in pochi! Vedi i soci delle cooperative Ataji e Peal!

5. Coloro che ricoprono ruoli di responsabilità sociale svolgono i propri incarichi con spirito di servizio e senza ricerca di vantaggi personali o di parte. Soltanto Cittadini residenti nelle Comunità possono essere eletti o nominati alle cariche sociali, nelle forme e modi previsti dalle leggi federali.
Lo sapevate che coloro che rivestono i famosi incarichi federali sono pagati in nero? Il famoso lavoro volontario, di dedizione alla causa, ma poi quando ti sbattono fuori, e non hai maturato alcuna marchetta per la pensione a chi ti rivolgi?! Fateci un pensiero serio se decidete di vivere in questa comunità.

6. Spiritualità, ricerca ed ecologia ispirano ogni rapporto con l'ambiente, anche attraverso l'impiego di tecnologie appropriate, utili al miglioramento della qualità della vita.
Ogni cittadino vive in comunione con la natura e le forze sottili che la abitano, si impegna al rispetto ed alla conservazione delle risorse ed evita il più possibile forme di inquinamento e di spreco.
No comment! Il Tempio è un' abuso edilizio condonato in una zona di idrogeologica protetta! Hanno disboscato per piantare i loro menhir! Usano le auto per spostarsi nei territori anche singolarmente, più e più volte al giorno. Hanno un bosco di castagni che non sono in grado di manutenere e usano mobili Ikea. Questa sì, che è vera spiritualità!

7. Il cittadino rispetta il proprio corpo, lo cura e lo nutre armonicamente, non abusa di alcuna sostanza. Esso pratica regole di vita adatte per un armonico sviluppo fisico, mentale e spirituale; cura l'ordine e la pulizia dei luoghi in cui vive.
Ad ogni cittadino sono richieste capacità di autocontrollo, maturità nelle scelte e purezza in pensiero ed azione.
Questa è la ciliegina per i tordi e poveri di spirito! A parte che l'ordine e la pulizia non sono di casa neanche nei vari templi dove si prega e si medita a meno che non si consideri ogni idea di pulizia ed ordine e non vi dico le assurdità che ho visto e sentito. Anche la cura della persona è veramente bella. Ci sono diverse persone che sono state richiamate per abuso di alcool, qualcuno ci ha rimesso pure il nome. Moltissime donne e uomini sono in evidente sovrappeso, ci sono tanti casi di tumori e di depressione...andate a trovarli, vivono lì, così potete constatare di persona.

8. Damanhur promuove e sostiene la ricerca sia nelle scienze sia nell'arte, favorisce ed incoraggia la sperimentazione continua di ciò che è fisico e non fisico, purché tutto sia espresso in forma armonica. Tutti i cittadini migliorano costantemente la propria istruzione, ampliano ed approfondiscono le proprie conoscenze nel campo dello studio, dell'arte, del lavoro e delle attività gradite. Gradite da chi dall'Oberto?
Quando si professa un miglioramento della propria istruzione non si può chiamarlo Minimo Comune Denominatore MCD. Chi va al minimo resta certamente in quella comunità, chi studia seriamente invece e scopre tutte le bufalate, se ne va via indignato. Dubium Sapienzae Initium!

9. Il Popolo è un corpo unico in evoluzione costante, risultante dalla somma organica di tutte le singole individualità: esso possiede e sintetizza tutte le esperienze, i pensieri e i sentimenti espressi al suo interno e ne fa patrimonio culturale, etico e spirituale comune.
Non sono mai riuscito a capire questo articolo! Comunque anche questo è un'acchiappa citrulli!

10. Il cittadino damanhuriano contribuisce con le proprie risorse, con il proprio lavoro ed in ogni altro modo al mantenimento economico personale e di tutta la Federazione. Il fondo comune partecipa agli investimenti di interesse generale in armonia con il principio di solidarietà. Tutti coloro che lasciano la popolazione non avanzano alcuna pretesa di carattere economico nei confronti di essa e non hanno diritto a quanto in essa versato.
Questo articolo è quello che deve mantenervi alla larga da questa gente, non solo è anticostituzionale, ma è una offesa alla dignità ed ai diritti dell'uomo.

11. I Cittadini residenti nelle Comunità damanhuriane che tra loro desiderano intraprendere un rapporto di coppia riconosciuto ne fanno pubblico annuncio alla popolazione.
La coppia, attraverso una pubblica cerimonia, si impegna a realizzare un'unione solida e utile alla Comunità.
Il cittadino damanhuriano sceglie la programmazione delle nascite.
Solo quando amerete le vostre catene, sarete finalmente liberi! Altra palese violazione dei diritti umani! Rustica progenie semper villana fuit!

12. I cittadini educano i figli al fine di renderli individui autonomi e liberi, fornendo loro gli strumenti necessari ad esprimere e sviluppare le caratteristiche individuali, applicando le linee pedagogiche comuni. Tutti i cittadini residenti partecipano alla formazione dei figli, alla loro cura ed al loro mantenimento.
Sopratutto al loro mantenimento! Comunque la libertà che viene nominata come un ritornello in questa “carta dei desideri” è più di facciata che di sostanza in quanto al raggiungimento della maggior età se non scegli di vivere in comunità te ne devi andare!

13. Chi desidera divenire cittadino damanhuriano deve presentare domanda scritta e motivata. Se il richiedente possiede le qualità basilari per divenire Cittadino, viene ammesso al periodo di prova, durante il quale concorda le modalità di partecipazione alla vita della Comunità, è tenuto a osservare la presente Carta e le altre norme comunitarie. L'accoglimento della domanda di ammissione può avvenire solo dopo che il richiedente ha dimostrato la conoscenza dei principi e del patrimonio culturale della Popolazione e assume il nome di "Concessione della Cittadinanza".
Anche qui si parla di qualità, ma di base, quindi siamo sempre al minimo, come il minimo comune denominatore, fai periodo di prova poi l'esamino e sei pronto ad essere sfruttato!

14. Si cessa di appartenere alla popolazione per recesso o per esclusione, allorché si verifichino gravi motivi o mancanze che rendano incompatibile la prosecuzione del rapporto. L'esclusione può essere disposta solo dopo che l'interessato sia stato messo in condizione di esercitare la propria difesa.
In realtà si cessa col tempo, grazie al sistema di escusione che oggi si chiama mobbing, e che è sempre in auge in questa comunità, fintanto che sei utile va tutto bene...

15. Il massimo organo direttivo di Damanhur è rappresentato dalle Guide. Esse garantiscono il costante perseguimento degli scopi ideali e delle finalità spirituali in ogni manifestazione della vita sociale, sovraintendendo ai tre corpi. Indirizzano e coordinano le scelte ed emanano le leggi aventi a oggetto materie che interessano tutta la cittadinanza damanhuriana.
Sono elette periodicamente dagli appartenenti al corpo di Meditazione secondo le regole determinate all'interno di esso. Il parere unanime espresso dalle Guide ha carattere vincolante per qualsiasi individuo, gruppo od organo della Popolazione. In casi gravi di necessità o urgenza, esse possono adottare ogni specie di misura e provvedimento.
Sempre che non ci metta bocca L'Oberto, che dice sempre di non occuparsi delle questioni interne! Le Guide sono l'emanazione diretta di Oberto! E sceglie solo quelle che non lo contraddicono!

16. Nell'ambito della Popolazione, ogni aggregato di due o più Cittadini residenti che si identifica in una funzione di utilità sociale può ottenere il riconoscimento della personalità.
Il Gruppo è una nuova entità che, formandosi dall'interazione fra individui diversi e in quell'ambito complementari, sviluppa una più ampia capacità di confronto e proposizione, in merito alle sue finalità.
Secondo me alcuni articoli sono partoriti da una indigestione di bagna cauda o da forte dissenteria, tanto sono idioti, e privi di senso.

17. Le funzioni inerenti al controllo sull'osservanza dell'ordinamento normativo sono esercitate dal Collegio di Giustizia. Ogni cittadino è tenuto a rispettarne le decisioni. Il Collegio di Giustizia può sospendere e annullare gli atti illegittimi emanati dagli altri organi della Popolazione. Istruisce e definisce i procedimenti disciplinari per violazione di norme costituzionali. Svolge funzioni di appello nel caso di sanzioni disciplinari emanate da altri organi nei modi e con le forme previste dalle leggi federali. Tutte le eventuali controversie tra i Cittadini e tra questi e Damanhur ed i suoi Organi saranno sottoposte con esclusione di ogni altra giurisdizione alla competenza del Collegio di Giustizia, che giudicherà secondo equità, senza formalità di procedura ed il suo giudizio sarà inappellabile.
Viva la libertà! Gettiamo nel cesso, secoli di storia, di conquiste sociali per i diritti umani e civili e piombiamo nuovamente nell'oscuro evo. Vale comunque solo se i giudici sono equi e giusti!

18. I cittadini che scelgono di vivere insieme si organizzano in comunità. Le comunità hanno un proprio territorio, una propria popolazione ed una autonomia nelle forme e nei limiti stabiliti dalle leggi federali. Ogni comunità tende al raggiungimento della completa autosufficienza e la sua popolazione non può superare i 200/220 individui. I provvedimenti relativi alla organizzazione, alla amministrazione, al funzionamento di ogni comunità ed al coordinamento delle sue attività sono adottati dal Governo locale periodicamente eletto. La comunità può istituire gli organismi ed emanare le norme che ritiene necessarie al suo miglior funzionamento, avendo riguardo alla tradizione ed ai superiori interessi dell'intera popolazione. Ogni cittadino di Damanhur si impegna, qualora si trovi sul territorio di una comunità, a rispettarne le leggi.
I cittadini residenti nelle comunità damanhuriane e coloro che si trovano in un territorio damanhuriano riconosciuto con provvedimento delle Guide non fumano, non eccedono in alcolici e non usano stupefacenti.
Nell'ultima frase è vera la prima, ma le altre due non scommetterei un cent! Se non mi credete scrivetemi e vi invio i nomi e cognomi! C'è da rabbrividire altro che nemico! Chissà cosa pensa di questo stato di cose il sedicente avvocato Ragusa nonché azzeccagarbugli! Forse per atteggiamento ecologico intende che non si deve sprecare alcuna goccia di alcool o grammo di altro?

19. La Federazione di Damanhur può affiliare comunità o gruppi animati da principi e finalità compatibili con quelli enunciati nella presente Carta. Sulle modalità di affiliazione alla Federazione deliberano le Guide.
Menomale, un poco di lavoro anche per loro!

20. Le norme di esecuzione della presente Carta non possono contenere disposizioni contrarie a essa. La disciplina delle materie riguardanti l'intera Popolazione avviene mediante Leggi che devono essere osservate da tutti i cittadini.
La revisione di norme contenute in questa Carta è approvata dagli appartenenti al Corpo di Meditazione secondo le regole determinate all'interno di essa. In tutti i casi in cui sorgano questioni interpretative di norme esistenti, la soluzione viene adottata dalle Guide, su parere consultivo del Collegio di Giustizia, espresso secondo i principi della Tradizione.
Sempre sul tema della libertà se non l'avete ancora capito, chi traccia le direzioni della comunità non è la parte sociale che è solo di facciata, ma il corpo di meditazione che si compone di regole ferree e obbedienza al maestro ed alla scuola.
Damanhur 14 Dicembre XXIV (1998)
Questa costituzione è già stata revisionata, senza particolari modifiche a parte il quarto gruppo tecnarcale, altro ufficio di falabrac! In questi uffici sono impiegate molte donne, molte delle quali avvenenti, che sia proporzionale alla seduzione?! Bho?! Di sicuro non sono maschilisti, in quella comunità!

Se dopo questa esposizione siete ancora seriamente interessati a vivere questa esperienza allora vi consiglio un'esorcista o una forte sbornia!

Franco Da Prato