mercoledì 3 aprile 2013

FOTOCOPIE SBIADITE DI UNA UMANITA' DETERIORATA

Mi è capitato casualmente di imbattermi sul web su un altra curiosa, ma penosa vicenda, il caso Arkeon. Pensavo fosse stata pronunciata la sentenza, ma come in ogni caso di martirismo moderno ecco che gli schieramenti opposti, gli accusatori ed i detrattori si scontrano a suon di documenti per dimostrare ora l'una ora l'altra versione. Come troppo spesso ho potuto constatare i colpevoli sfruttano l'idea che la confusione mediatica propone per confezionarsi una identità di perseguitato politico o giuridico. Eppure le sentenze parlano da sole, ci sono state effettivamente delle condanne. Ma la curiosa similitudine non riguarda solo Arkeon, se volessimo sovrapporre un altro caso di una comunità come quella di damanhur non si noterebbero le differenze. Il sito ufficiale impugna le sentenze di reato facendole sembrare un ingiustificato attacco alla libertà, anche quando vi è una evidenza di reato come l'evasione fiscale. In tutto questo bailamme non si può non sorridere con sdegno avvertendo quella sensazione di inadeguatezza che si cela dietro il sistema dei martiri guru. Ecco che fa capolino, il Brand, cui le vendite cominciano a scemare, l'opinione pubblica si allerta ed è sempre più guardinga, limitando la personale curiosità in quei luoghi avvolti di mistero. Quindi il problema si è trasformato da deontologico a economico. Quale migliore occasione per un moderno guru, monetizzare la propria illuminazione?

 Il martire di Arkeon condannato a due anni e otto mesi
Il martire di damanhur condannato per evasione fiscale

Se non fossero lontani molti kilometri direi che fanno parte dello stesso sistema una sorta di mega azienda la GURU COMPANY magari. 
Un'altro aspetto allarmante è dato dal controllo che le Istituzioni dello Stato non operano verso le varie associazioni, tranne che nelle pratiche burocratiche. Sembra incredibile come si possa accumulare tanti soldi con una associazione, anche se per statuto essa dovrebbe essere no profit.
Che dire poi delle tariffe per la guarigione fisica e spirituale, per le pozioni e gli strumenti magici.
Non ricordo nella mia infanzia un così esteso fenomeno di anticultura, si i furbi ci sono sempre stati, ma dovevano esserlo molto, oggi è sufficiente dichiarare la propria identità divina e proporre qualche esercizio di yoga e sei subito guru!

Questo articolo è dedicato alla Prof.ssa Raffaella Di Marzio, al Prof. Massimo Introvigne, a Prof.Luigi Bersano, alla Dott. Maria Immacolata Macioti al Giornalista Camillo Maffia, ai sostenitori anonimi di libero credo, al più anonimo di tutti il blog pensieribanali.

I culti moderni stanno alla spiritualità, come l'economia alla speculazione!