venerdì 22 luglio 2011

NOI SALVIAMO IL MONDO!

Ed ha noi chi ci salva da voi?

Come un mantra, una cantilena infinita, ogni gruppo spirituale si legittima al suo pubblico, intitolando la propria recita “Noi salviamo il mondo!”. Un pasticciato scimmiottare di atteggiamenti appartenenti solo alla materia poco spirituale ma molto materiale della educazione civica, spesso importata da altri paesi e fatta passare per atteggiamenti spirituali. Un cinico teatrino che osserva i propri attori, durante e dopo la recita. Come interruttori, le migliori intenzioni ed i buoni proponimenti, che li assurgono a tappezzieri di fiducia dei gironi infernali, si spengono quando la pancia chiede soddisfazione. E come in una antica arena si ode il giuramento oscuro “Morte tua, vita mea”. E' già! Lascio il mio lavoro per aiutare l'umanità, qualcuno dovrà provvedere al mio mantenimento! Per salvare il mondo ci vogliono molti soldi di cui una stragrande quantità per mantenere le tante persone, che rivestono “ruoli” nei gruppi che salvano il mondo, che non è tanto diverso da coloro che vendono rituali in internet, sempre meglio che lavorare!. Ma in quel mondo, non ci sono distinzioni, i metodi ed i prodotti sono sempre uguali, fatture di malocchio e pozioni d'amore, tutte funzionano con lo stesso metodo, l'autoconvincimento. Così i borghesotti annoiati, o i comunisti pentiti, in preda ad una crisi mistica, si aggregano o fondano gruppi spirituali new age, pensando che dopo essersi riempiti la propria pancia, possano adesso occuparsi dei loro simili, con tutto l'amore da assopimento, che una lenta e difficoltosa digestione comporta, almeno fino al prossimo pasto. Attenti ai falsi profeti, recita un versetto della bibbia! Ma cosa c'entra, questo? C'entra eccome, esistono periodi storici, storici per noi umani che abbiamo il senso lineare del tempo, in cui si verificano importanti cambiamenti dovuti alla condivisione della mente di razza, per i quali ognuno subisce per così dire un upgrade, un aggiornamento, della propria coscienza. E' un fatto naturale, molto naturale che non tutti conoscono, ma coloro che lo sanno, lo sfruttano a proprio vantaggio. Accade così che le grandi rivoluzioni, intellettuali, scientifiche, religiose, e quant'altro sono passate come normali periodi storici di crescita sociale, soffocandone la reale natura, per legittimare i poteri occulti e palesi dei governanti, dei religiosi e dei politici. Non serve niente di esterno per riconoscersi come creature speciali, è sufficiente usare il proprio cervello. Quindi la prima fase è essere coscienti che abbiamo un cervello, la seconda fase prendere coscienza che è un organo superiore, terza ed ultima fase farlo funzionare! Se poi qualche buontempone, decide di costruirci attorno un movimento spirituale od una religione, faccia pure, io dico:
Se vedi un maestro spirituale volare, sparagli!”
E' il miglior regalo che tu possa fare a te stesso, ed ha questo pianeta. Comunque dato che questo fenomeno persiste, ho pensato di creare un contatore, per poter verificare, quanto tempo è trascorso dalla nascita dei vari gruppi spirituali, e per capire in quanto tempo riusciranno a concretizzare la loro tanto osannata voglia di salvare il mondo! Nel frattempo possiamo verificare come la loro incoerente filosofia, cerchi sempre nuove soluzioni, per ripararsi dalle sempre più lecite rimostranze ed indignazioni del grande pubblico, che osserva situazioni spesso contrarie a quelle della propaganda che gli stessi sostengono, come la necessità di una crescita individuale. Possiamo cioè proporre qualche quesito semplice:
Quale necessità richiede la formazione di un gruppo, anche molto numeroso se un percorso è individuale?” Io penso al controllo ed alla uniformità è un ambiente ideale per osservare e sperimentare.
Nel caso vi sia questa remota possibilità, come si concilia la nascita di questi gruppi, solo in società ad alto sviluppo economico tecnologicamente avanzate?” Io penso che nei paesi poveri dove la pancia è l'unica necessità, altrimenti muori nessuno ti ascolterebbe, perché la regola in quei contesti è la solidarietà, la condivisione totale vengono attuati ogni momento della giornata.
E nel caso vi sia da assumere come fattore basilare anche la seconda ipotesi, come giustifichiamo, l'andamento generale degli eventi nel mondo, con l'indirizzamento di energie e preghiere per la sua salvaguardia? Cioè, quanto è coerente il lavoro di tutti questi affiliati spirituali con i risultati finali?”
Io penso che l'energia che si presume di utilizzare, che viene inviata fuori dal pianeta, sia come un saccheggio equivale a come ho suscritto all'ennesimo crimine, ciucciamo energia al pianeta per spedirla a qualcos'altro? A tal proposito mi viene in mente una storiella che narra di una persona molto conosciuta in paese per il suo splendido giardino curatissimo, ogni qualvolta un fiore perdeva un petalo od un albero una foglia, lui amorevolmente li raccoglieva, col tempo però il giardino cominciò a degradarsi e la persona in preda alla disperazione, un giorno invei contro di esso: “Perchè mi fai questo, non ti ho forse trattato sempre bene?” Una voce profonda rispose cogliendo la persona in preda al terrore “Se non mi dai nutrimento, almeno non togliermi quello che produco io!” Era voce del giardino! Da quel giorno la persona raccolse meno foglie e petali e cominciò anche a nutrirlo. Meditate gente, meditate anche su questo!
Se ognuna delle suscritte domande trova la sua risposta, significa che è in atto un opera di convincimento, in quanto sono temi che dibattono situazioni oggettive trasformandole in situazioni contraddittorie. Quando la nostra mente, si allontana dal confine fisico ed esce per valutare eventi esterni, lascia il proprio corpo indifeso in balia di ogni attacco che prevede semplici applicazioni ipnotiche. Fate che la vostra mente sia sempre presente al suo posto, cioè all'interno del vostro corpo e nessuno potrà, tendervi trabocchetti. Perchè i miracoli potete farli solo voi! Voi con la vostra volontà!
Quando l'umanità a pensato e agito creando costruzioni per glorificare non si sa bene chi, ma penso sempre alla nostra stupidità, ha dovuto comunque commettere un atto di distruzione verso la natura, modificando uno scorrimento di energia.
Quando l'umanità ha industrializzato, quindi organizzato la produzione del proprio cibo, ha modificato lo stato naturale del territorio, le sue energie, e lo scopo stesso della nutrizione. Ha commesso un atto di distruzione.
Quando l'umanità ha pensato bene di rappresentare il proprio Dio con un simbolo o con la sua rappresentazione con parti di forma animale, non ha compreso il senso più profondo della figura umana tridimensionale in questo piano di realtà e con questo atteggiamento ha sminuito se stesso, ha distrutto e tradito la propria immagine. Peggio in quelle religioni che non tollerano le immagini dell' uomo.
In tutte queste circostanze, l'umanità coi suoi pomposi rappresentanti, ha sempre commesso un omicidio contro qualcuno, ora contro la natura, ora contro la propria identità, contro i propri simili e tutto questo per poi dimostrare che aveva sempre ragione lui. Cioè, alcune parti dell'umanità, creano condizioni di attrito con altre parti, per dimostrare che i propri principi di vita sono i migliori e che possono salvaguardare il pianeta. Non sarebbe sufficiente discutere solamente queste questioni? Poi magari, verificare che siano state messe in atto, cioè concretizzate nella pratica vita di tutti i giorni? E che siano applicabili ha chiunque, cioè riproducibili? Perchè il baco che abbiamo installato nella nostra testa, dice che sono sempre gli altri che debbono muoversi per primi, per dare il buon esempio. Veramente sarebbe il contrario, e comunque ognuno è tenuto a rimanere nei propri confini fisici, perché quando evade fa solo danni.
Di quale persona vi fidereste di più? Di un operaio che tutti i giorni si reca in orario al lavoro o di qualcuno che parla, parla, parla, parla, parla sempre bene di tutto è sempre sorridente e gentile?
Io dell'operaio, se non altro è una persona costante e concreta, e credo sia il pensiero anche del suo datore di lavoro. Quindi se vi sentite spirituali, ma un vostro fratello a un odore forte del sudore che vi causa repulsione, fatevi un profondo esame di coscienza, oppure cercatevi un'impiego in una profumeria! Se il vostro tempo di attenzione è rivolto allo schermo del vostro telefonino, più che a quello di persone fisiche, magari dovete prendere seriamente in considerazione che una qualsivoglia esperienza spirituale non faccia al caso vostro, magari non in questa vita, a meno che nel vostro pensato non sia giustificata come spiritualità virtuale. Se poi desideriamo entrare maggiormente nel merito di percorsi iniziatici allora posso essere ancora più pesante nella critica. Primo tra tutti un percorso iniziatico non lo si esterna a nessuno, men che meno i rituali come in un set cinematografico. L'iniziazione è un percorso intimo, riguarda la propria individualità e la propria crescita intima è paragonabile ad una confessione con se stessi, renderla pubblica rovina solo la persona stessa e sminuisce questo percorso agli occhi dei più, togliendo possibili opportunità ad altri di intraprenderlo. Chi agisce in questo modo specie sotto un giuramento iniziatico è consapevole delle sue responsabilità? Perchè ci sono alcuni casi, in cui mi sembra di percepire che questa parte, sia stata omessa o dimenticata in alcuni gruppi! Quando decidiamo di salire su di un palco, siamo alla vista di tutti, e se il pubblico non applaude più e la critica è negativa, sarebbe opportuno porsi qualche domanda, sul tipo di rappresentazione, e sulla capacità di recitazione di alcuni attori, e non pensare che il pubblico è sempre popolato da ignoranti. Un teatro serio, quando salta una recita, restituisce i soldi del biglietto, con tanto di scuse! Meditate gente, meditate anche su questo!
Quanto possiamo quantificare come evoluzione spirituale o come esperimento sociale un gruppo di persone che opera sotto la medesima filosofia, ma i cui regolamenti sono in contrasto con la legislazione in vigore nel paese in cui operano? Quale filosofia esporto, cioè quale messaggio evolutivo penso di trasmettere all'umanità, se prima dei miei impegni spirituali antepongo l'interesse personale?
Su questo punto io sono in accordo nella soddisfazione dei propri desideri, meno d'accordo quando la carenza di intelligenza di alcuni personaggi, usa per ottenere quelle soddisfazioni lo sfruttamento delle buone intenzioni altrui con false ideologie. L'idea più libertina che può descrivere ed avvicinarsi ad una figura ideale è l'artista, colui che riconosce parte dei propri talenti e li mette a frutto, confidando nell'altrui critica sia per i successi sia per i fallimenti, questo per me è più vicino al concetto di mettersi in gioco. L'artista in questo caso subirà il confronto di una moltitudine di persone di varia estrazione sociale e gusto, non come avviene nei gruppi umani isolati, dove gravitano sempre le stesse persone e dove il riconoscimento lo si ottiene spesso solo per intensa attività sessuale o per servilismo, oppure ruffianaggine. Credo che parlare di meritocrazia dove la legge “du pilo” è sovrana, sia un tantino forte, magari chi eccelle a letto è mediocre nel suo carattere, magari riveste un ruolo di responsabilità e allora sì che sono guai e viceversa, oppure è “normale”, stiamo comunque parlando sempre di sesso non di spiritualità. Se qualcuno ti proponesse un lavoro d'ufficio, semplice con una buona paga e ci fossero oltre te quaranta persone, lasciaresti il posto a quello dopo di te? Io penso proprio di no, allora siamo in balia dei primi due chackra, sesso e pancia, il cuore è troppo in alto e l'energia non ci arriva è tutta depredata dai primi due, che sono molto squilibrati, c'è stato un tentativo di raggiungerlo dalla testa, ma se è proprio quella che per prima non funziona! Quindi dobbiamo continuare ad accettare questi stupidi teatrini e nascondere i casini, i fallimenti, perchè qualche figlio dei fiori che è ormai divenuto nonno dei fiori, con ha carico oltre che una ex moglie anche un altra compagna con prole da mantenere. Forse è lì nella effimera speranza che almeno la propria anima possa essere salvata ed osserva silente ma con un filo di maliconia, queste sfacciataggini, sperando in una giustizia divina, sperando che si ravvedano, sperando di migliorarsi, sperando la speranza. Chi visse sperando, morì cacando! Sveglia bambocci, se ha questi quattro pagliacci gli togliete il piedistallo da sotto i piedi, scoprite che sono più bassi di voi!
ILoveLucy

QdQ ovvero qui damanhurcrea quotidiana VI°

Ci stiamo provando con tutte le nostre forze, o per meglio dire forse! Ma il nemico è sempre in agguato, così astuto, infallibile, sempre presente..."Risponde la segreteria del nemico, ho preso un anno sabbatico perché i damanhur mi stanno portando via il mio onesto lavoro, chiamatemi solo in caso di gravissimi cataclismi mondiali!"
Guardiamo le foto di oggi!

Forse al senato non è stata presa ancora una decisione

Natura morta artista ignoto!

Hanno fatto anche una conferenza sulla sicurezza
sul lavoro, da non crederci, facce di tolla!


A me le critiche non mi spostano, scusate avete
mica visto in giro il tipo del multone?

I damanhur c'hanno la sicurezza nel sangue!

Se le auto fossero più leggere si potrebbero parcheggiare
anche sopra il gazebo! 
Immaginatevi uno che sta pranzando nel gazebo e che una a una le auto gli parcheggiano attorno magari non frega a nessuno, ma se mangi da mac donald è più salutare, credimi! Che senso ha mangiare un piatto biologico in quelle condizioni!




Vogliamo ancora sostenere questa teoria mai praticata della nuova civiltà? Io sono sempre fiducioso, nel frattempo però attento osservatore! Ciau Bale!