martedì 6 novembre 2012

QUANDO GLI ADULTI PERDONO IL SENNO!

Cosa accade nella testa di un bambino cui vengono 
insegnate filastrocche come formule magiche
per scacciare situazioni che infastidiscono nel quotidiano?
Accade che il bambino non è in grado di accettare la realtà
che si abituerà a canticchiare quelle filastrocche dal sapore
magico, per fuggire dalla realtà ma sicuramente il problema
che reputo più grave è che si abituerà ad una visione della
vita distorta, dove gli accadimenti della vita sono spesso
fastidi e che solo con formule magiche si riescono a risolvere!
Franco Da Prato
Lo scritto che segue è stato copiato da un sito cui ometto il link
per decenza!

Mal di pancia calabroneBruno Tognolini 

Quelle che vi presentiamo sono solo alcune delle formule magiche che si trovano nel libro. Fanno accadere le cose belle e cacciano via quelle noiose. Allora i calzettoni non scendono più, i semafori diventano subito verdi, le supposte e le iniezioni non danno più fastidio.
Ma attenti: le formule magiche vanno usate solo quand'è necessario e non tutte in una volta. C'è il rischio che al semaforo venga sonno, la supposta diventi verde e i brutti sogni si annidino nei capelli!


Sole che sali negli alti mattini
Fai stare in alto anche questi calzini
Io tiro su ma non vogliono stare
Stupide calze somare


Acqua farina caffè marmellata
Cuociono i cuochi una torta inventata
Il riso in bocca, le mani in pasta
Briciole zucchero e basta

Macchina scema che gridi per niente
Solo per fare arrabbiare la gente
Nessuno ti ruba, nessuno ti tocca
Piantala macchina sciocca


La mia casetta va bene per me
Ma se venite ci stiamo anche in tre
C'è solo un tavolo, c'è solo un letto
Però se venite vi aspetto

Specchio stregato di puzza di piedi
Non sono scemo come tu credi
Nel bosco magico io non ci vengo
E se non la smetti ti spengo


Brutti orologi somari e bugiardi
Dite che è presto, non dite che è tardi
Tempo non correre, siediti un poco
Lascia finire il mio gioco

Giorno di schifo, sera di moccio
A casa mi stufo, a scuola mi scoccio
Uffa che noia, uffa che brutto
Uffa che uffa di tutto


Chiudo un occhio, mezzo mondo
Chiudo l'altro, nero tondo
Chiudo le orecchie, non sento più
Chiudo la bocca: mm!


...continua...no grazie preferisco non continuare!