lunedì 19 dicembre 2011

MAGIA SVELATA


L'immagine è irriverente ma rende l'idea!

Con questo titolo, ho deciso di pubblicare su internet a disposizione di chiunque ne desideri la consultazione, tutti i Riti della scuola di meditazione di damanahur. Dopo ulteriori riflessioni penso sia doveroso regalare queste opportunità magiche a tutto il mondo o buona parte di esso. Nel mese di Dicembre 2011 la prima pubblicazione sarà quella inerente alla confezione del Tappeto Rituale, seguiranno poi man mano senza ordine, anche tutti gli altri, oltre a tutti i documenti dell' archivio filosofico della scuola di meditazione dei damanhur. Lo faccio dopo essere stato messo alla porta, senza mezzi termini, si chiama mobbing, cioè se qualcuno è scomodo lo si lascia da parte e lo si ignora. Questa è una delle tante "scoperte" del progetto di ricerca per la nuova socialità dell'associazione federazione damanhur, si proprio quelli che stanno a Vidracco e fanno i riti pagani nei cerchi di pietra! Dato che non sussistono effettive prove documentali che dimostrino le loro ideologie strampalate spesso adoperate solo come copertura per altri interessi, molto meno spirituali, desidero evitare a quei pochi sognatori ingenui che si avvicinano affascinati a quella ambigua realtà, di rovinarsi la vita. In fondo a ben studiare, si cita la divinità horus, come un demone, come tutte le altre egizie, una forza ctonia della terra, d'altro canto anche le divinità babilonesi lo erano e molte altre forze menzionate nei vari grimori e dai vari maghi di ogni epoca. Le forze contattate sono anche detti i voladores, ti fanno credere ciò vuoi credere. Quindi leggetevi attentamente questi rituali, capitere cosa vuol dire diventare una cannuccia!
Franco Da Prato

martedì 13 dicembre 2011

IL GURU DELLA PORTA ACCANTO


Oltre un milione e mezzo di italiani si legano ad associazioni o sette che coinvolgono la dimensione spirituale. Per molti è solo una normale adesione a una minoranza religiosa, ma altri finiscono "imprigionati" in strutture che puntano ai soldi, al sesso o al potere. E per alcuni comincia un incubo...

Tra vittime e maestri
I numeri delle sette in Italia

1000
Sono più di mille i gruppi settari in tutta Italia. Si va da sparuti gruppi da poche decine di affiliati fino a movimenti che abbracciano decine di migliaia di seguaci. E generano un volume di affari di milioni di euro
620
Il Cesnur (Centro studi nuove religioni) censisce 620 "nuove religioni" attive nel nostro paese. La classificazione tiene conto, tra gli altri, di ramificazioni e scissioni delle religioni tradizionali e anche di movimenti occultisti, spiritisti, orientaleggianti e del "potenziale umano"
1,5 milioni
Sono oltre un milione e mezzo gli italiani che frequentano sette e movimenti di "nuove religioni". Molti diventano vittime dei guru e dei "maestri". Plagio, condizionamenti della libertà, soprusi e violenze sessuali sono i fenomeni più diffusi.
3,5 milioni
Se si calcolano anche gli immigrati che vivono nel nostro paese il numero dei seguaci delle sette sale fino a raggiungere i 3,5 milioni. Molte religioni vengono importate da paesi stranieri e poi si incardinano con culti italiani
64%
Il 64 per cento di chi aderisce a sette o movimenti neoreligiosi è costituito da adulti dei quali il 64 per cento sono donne. Molte quelle coinvolte in sette dove i santoni praticano la magia sessuale
15%
Ci sono anche adolescenti e bambini tra coloro che vengono inglobati dalle sette. In questi anni si sono moltiplicate le segnalazioni di abusi psicologici e fisici arrivate al Telefono azzurro
40%
Le sette e i gruppi religiosi di matrice cristiana sono il 40% del totale. Tra questi ci sono anche formazioni scissioniste della nostra religione che vivono e operano in aperta contrapposizione alla Chiesa cattolica.
60%
Nel restante 60 per cento troviamo gruppi esoterici e occultisti (30%) e i gruppi del cosiddetto "potenziale umano" tra i quali si può ascrivere i colosso internazionale Scientology

fonte: Devra Davis, epidemiologa, ha fondato l'Environmental Health Trust, e autrice di " Disconnect"

lunedì 12 dicembre 2011

SONO TUTTI MAESTRI SPIRITUALI COL “GURU” DEGLI ALTRI! parte terza, l'ultima!


Hanno problemi di insegnamento, o le discipline e le tecniche che offrono sono bufale, oppure, ed è la soluzione più semplice, per il mio tanto adorato Rasoio di Okkam, una persona eccelle in qualche talento, gli riesce bene ed è apprezzato da chi lo segue, questa costante affermazione della straordinarietà dell'espressione di un talento finisce per assumere i contorni di un mito, tanto che la persona stessa finisce col crederci od avere l'idea di essere stato prescelto e fatto dono dei suoi talenti. Ma ecco l'inghippo, a fronte di questa rivelazione, si pone il dubbio che questo suo talento possa essere di uso comune a coloro che lo intendono imitare attraverso una serie di tecniche da lui stesso inventate o come spesso accade, scimmiottate, scopiazzate da altre fonti, le solite fonti, ovvio. Ovvio che non è sufficiente vestire sportivo per essere un atleta agonistico è richiesta anche una certa prestanza fisica. Ma allora dato che l'ingrediente principale non lo possiede nessuno, tranne l'eroe stesso o guru se vogliamo a cosa servono tutti quei corsi? Ma è banale! Servono a fare soldi, a dare lavoro ai fedelissimi del Mago, perché con questa idea la macchina economica si è messa in moto e gestirla richiede ancor più persone specializzate e motivate. E qual'è la miglior motivazione per far eseguire ogni tipo di ordine col sorriso sulle labbra, e mal pagato se non la salvezza della proria anima e quella del pianeta? Non vi pare che siano motivi sufficienti per superare questi “dettagli” materiali che poi nell'aldilà non serviranno? Avete capito questa sfumatura? Ve la spiego meglio! Voi polletti come me un tempo, avete lavorato e pagato fior di soldini per far vivere il paradiso su questa terra ad un gruppetto molto ristretto di facinorosi, chiaro? Voi vi siete alleggeriti dei beni materiali, altri si sono accaparrati il vostro fardello. Il risultato finale non lo saprete mai, di fatto salire in paradiso più velocemente perchè più leggeri, gli altri vi raggiungeranno comunque dopo perchè appesantiti dai vostri fardelli materiali, si sono divertiti anche sulla Terra! Come si può essere così stolti? Nel mio caso come posso essere stato così stolto! Quindi come accade da sempre in tutte le scuole esoteriche del pianeta, i capetti illudono i loro seguaci che hanno acquisito abilità con determinati metodi che sono pronti a divulgare, ma che puntualmente non esordiscono alcun risultato apprezzabile perché naturalmente la colpa è nostra, non ci applichiamo a sufficienza, ed il nemico fa di tutto per renderci impossibile la nostra realizzazione! Loro invece sono così fighi, si riuniscono puntualmente tutti assieme, si avete proprio capito bene, tutti i guru fanno le riunioni di categoria, cioe la categoria “Guru”, chissà se hanno un sindacato e se la loro professione è riconosciuta a livello ministeriale! Si incontrano per confrontarsi sulle strategie intraprese, scambiarsi opinioni al merito e programmare nuove idee per stimolare il proprio pollaio, qualcuno lo ha addirittura chiamato Popolo, anche Berlusconi ha chiamato il proprio schieramento politico “Popolo delle Libertà”. Questo qualcuno, il Mago Oberto lo chiama il Consiglio una sorta di tribunale intergalattico che giudica le sue azioni, almeno questo è ciò che viene raccontato al populino! Che posso dirvi, a leggere questi articoli, sembrano situazioni dell'altro mondo, ma noi siamo su questo ed è proprio in questo mondo che accadono, sotto i nostri occhi, il nostro vicino, il compagno di banco, un parente, la fidanzata, il fidanzato, il politico, persino un parroco disattento può divenire testimonial di queste iniziative allucinatorie. Come si riconosce un culto abusante di una setta o di un gruppo che si definisce spirituale od ecologico, da una semplice attività associativa? Nel primo caso le critiche o i dubbi sono considerate un palese attacco per minare la filosofia delle proprie credenze e limitare le libertà individuali. Nel secondo caso quello di una normale associazione, si richiede semplicemente un confronto per comprenderne le motivazioni. Nel primo caso queste realtà trovano terreno fertile nell'idea dell'isolamento in senso generale, pur contraddicendo la filosofia che vorrebbe asserire invece l'apertura totale al contatto umano ed alieno. Quindi, alienazione da contraddizione! Nel secondo caso la stesura di un umile Statuto ne delinea le intenzioni senza giri di parole o confusi retroscena di origini ignote. D'altra parte ve lo dimostra il continuo successo che ottengono loro stessi, i capetti, altrimenti non sarebbero arrivati fin lì, anche se, a quel livello ci sono solo loro e poco sotto chi lo adora e voi lì non ci sarete mai! D'altro canto se insegni veramente ad illuminare tutte le persone, poi queste non parteciperanno più ai tuoi corsi e non compreranno più i tuoi libri ed è anche possibile che in seguito ti facciano pure concorrenza. No meglio mantenere le debite distanze, con impossibili esercizi, dai nomi assurdi, così se non riesci a farli come si deve e vi posso garantire che non ci si riesce, sarà solo colpa tua! Ogni tanto qualcuno dei fedelissimi per dare veridicità a queste cavolate, s'inventa di averli compiuti con rigore e presenza, ma il giorno dopo è lo stesso/a di sempre...Insomma ancora una volta, abbiamo necessità che qualcuno ci faccia sentire inferiori, pronto però ad appianare la distanza, investito dai poteri del proprio ruolo, e noi come polletti pronti ad insinuarsi nei meandri della stupidità e della ignoranza, di pasticciate ed improbabili, più spesso schizzofreniche filosofie, per poi leccarci le ferite, ricordandoci quanto siamo stati stupidi. Queste dinamiche perdurano negli anni perché le tecniche di isolamento, dalla propria famiglia, dai vecchi amici, dalla propria quotidianità, incrementano la necessità di affetti nel gruppo esoterico e non c'è bisogno in seguito di minacciare le persone ad eseguire gli ordini, basta comunicargli che se non lo fai non sei in linea con la direzione del gruppo e vieni piano piano screditato agli occhi di tutti. Non trovate che sia un meccanismo proprio “magico” questo? La difficoltà nel proprio percorso spirituale è proporzionale alla propria resistenza! Questa frase è circolata per anni e forse ancora tutt'oggi tra i damanhur, coniata dall'ufficio del tecnarcalato. C'è ancora tanto da dire e da fare per arginare questa piaga sociale, che incide non solo nella salute mentale delle persone, che sconvolge interi nuclei familiari, ma anche l'economia personale e sociale, quest'ultima che deve attingere appunto a risorse economiche sociali. Hanno incontrato le simpatie dei politici per il numero dei voti per sostenere la causa di turno, e del giro economico che attira operatori senza scrupoli, con capitali che si rivalutano in breve tempo con la magia del lavoro nero e delle attività artigianali di facciata i cui ricavi forse non derivano solo dal loro lavoro. Ah, la magia dell'economia new age! Termina anche questa parte, l'ultima!Per ora!
Ad majora
Franco Da Prato