lunedì 19 dicembre 2011

MAGIA SVELATA


L'immagine è irriverente ma rende l'idea!

Con questo titolo, ho deciso di pubblicare su internet a disposizione di chiunque ne desideri la consultazione, tutti i Riti della scuola di meditazione di damanahur. Dopo ulteriori riflessioni penso sia doveroso regalare queste opportunità magiche a tutto il mondo o buona parte di esso. Nel mese di Dicembre 2011 la prima pubblicazione sarà quella inerente alla confezione del Tappeto Rituale, seguiranno poi man mano senza ordine, anche tutti gli altri, oltre a tutti i documenti dell' archivio filosofico della scuola di meditazione dei damanhur. Lo faccio dopo essere stato messo alla porta, senza mezzi termini, si chiama mobbing, cioè se qualcuno è scomodo lo si lascia da parte e lo si ignora. Questa è una delle tante "scoperte" del progetto di ricerca per la nuova socialità dell'associazione federazione damanhur, si proprio quelli che stanno a Vidracco e fanno i riti pagani nei cerchi di pietra! Dato che non sussistono effettive prove documentali che dimostrino le loro ideologie strampalate spesso adoperate solo come copertura per altri interessi, molto meno spirituali, desidero evitare a quei pochi sognatori ingenui che si avvicinano affascinati a quella ambigua realtà, di rovinarsi la vita. In fondo a ben studiare, si cita la divinità horus, come un demone, come tutte le altre egizie, una forza ctonia della terra, d'altro canto anche le divinità babilonesi lo erano e molte altre forze menzionate nei vari grimori e dai vari maghi di ogni epoca. Le forze contattate sono anche detti i voladores, ti fanno credere ciò vuoi credere. Quindi leggetevi attentamente questi rituali, capitere cosa vuol dire diventare una cannuccia!
Franco Da Prato

martedì 13 dicembre 2011

IL GURU DELLA PORTA ACCANTO


Oltre un milione e mezzo di italiani si legano ad associazioni o sette che coinvolgono la dimensione spirituale. Per molti è solo una normale adesione a una minoranza religiosa, ma altri finiscono "imprigionati" in strutture che puntano ai soldi, al sesso o al potere. E per alcuni comincia un incubo...

Tra vittime e maestri
I numeri delle sette in Italia

1000
Sono più di mille i gruppi settari in tutta Italia. Si va da sparuti gruppi da poche decine di affiliati fino a movimenti che abbracciano decine di migliaia di seguaci. E generano un volume di affari di milioni di euro
620
Il Cesnur (Centro studi nuove religioni) censisce 620 "nuove religioni" attive nel nostro paese. La classificazione tiene conto, tra gli altri, di ramificazioni e scissioni delle religioni tradizionali e anche di movimenti occultisti, spiritisti, orientaleggianti e del "potenziale umano"
1,5 milioni
Sono oltre un milione e mezzo gli italiani che frequentano sette e movimenti di "nuove religioni". Molti diventano vittime dei guru e dei "maestri". Plagio, condizionamenti della libertà, soprusi e violenze sessuali sono i fenomeni più diffusi.
3,5 milioni
Se si calcolano anche gli immigrati che vivono nel nostro paese il numero dei seguaci delle sette sale fino a raggiungere i 3,5 milioni. Molte religioni vengono importate da paesi stranieri e poi si incardinano con culti italiani
64%
Il 64 per cento di chi aderisce a sette o movimenti neoreligiosi è costituito da adulti dei quali il 64 per cento sono donne. Molte quelle coinvolte in sette dove i santoni praticano la magia sessuale
15%
Ci sono anche adolescenti e bambini tra coloro che vengono inglobati dalle sette. In questi anni si sono moltiplicate le segnalazioni di abusi psicologici e fisici arrivate al Telefono azzurro
40%
Le sette e i gruppi religiosi di matrice cristiana sono il 40% del totale. Tra questi ci sono anche formazioni scissioniste della nostra religione che vivono e operano in aperta contrapposizione alla Chiesa cattolica.
60%
Nel restante 60 per cento troviamo gruppi esoterici e occultisti (30%) e i gruppi del cosiddetto "potenziale umano" tra i quali si può ascrivere i colosso internazionale Scientology

fonte: Devra Davis, epidemiologa, ha fondato l'Environmental Health Trust, e autrice di " Disconnect"

lunedì 12 dicembre 2011

SONO TUTTI MAESTRI SPIRITUALI COL “GURU” DEGLI ALTRI! parte terza, l'ultima!


Hanno problemi di insegnamento, o le discipline e le tecniche che offrono sono bufale, oppure, ed è la soluzione più semplice, per il mio tanto adorato Rasoio di Okkam, una persona eccelle in qualche talento, gli riesce bene ed è apprezzato da chi lo segue, questa costante affermazione della straordinarietà dell'espressione di un talento finisce per assumere i contorni di un mito, tanto che la persona stessa finisce col crederci od avere l'idea di essere stato prescelto e fatto dono dei suoi talenti. Ma ecco l'inghippo, a fronte di questa rivelazione, si pone il dubbio che questo suo talento possa essere di uso comune a coloro che lo intendono imitare attraverso una serie di tecniche da lui stesso inventate o come spesso accade, scimmiottate, scopiazzate da altre fonti, le solite fonti, ovvio. Ovvio che non è sufficiente vestire sportivo per essere un atleta agonistico è richiesta anche una certa prestanza fisica. Ma allora dato che l'ingrediente principale non lo possiede nessuno, tranne l'eroe stesso o guru se vogliamo a cosa servono tutti quei corsi? Ma è banale! Servono a fare soldi, a dare lavoro ai fedelissimi del Mago, perché con questa idea la macchina economica si è messa in moto e gestirla richiede ancor più persone specializzate e motivate. E qual'è la miglior motivazione per far eseguire ogni tipo di ordine col sorriso sulle labbra, e mal pagato se non la salvezza della proria anima e quella del pianeta? Non vi pare che siano motivi sufficienti per superare questi “dettagli” materiali che poi nell'aldilà non serviranno? Avete capito questa sfumatura? Ve la spiego meglio! Voi polletti come me un tempo, avete lavorato e pagato fior di soldini per far vivere il paradiso su questa terra ad un gruppetto molto ristretto di facinorosi, chiaro? Voi vi siete alleggeriti dei beni materiali, altri si sono accaparrati il vostro fardello. Il risultato finale non lo saprete mai, di fatto salire in paradiso più velocemente perchè più leggeri, gli altri vi raggiungeranno comunque dopo perchè appesantiti dai vostri fardelli materiali, si sono divertiti anche sulla Terra! Come si può essere così stolti? Nel mio caso come posso essere stato così stolto! Quindi come accade da sempre in tutte le scuole esoteriche del pianeta, i capetti illudono i loro seguaci che hanno acquisito abilità con determinati metodi che sono pronti a divulgare, ma che puntualmente non esordiscono alcun risultato apprezzabile perché naturalmente la colpa è nostra, non ci applichiamo a sufficienza, ed il nemico fa di tutto per renderci impossibile la nostra realizzazione! Loro invece sono così fighi, si riuniscono puntualmente tutti assieme, si avete proprio capito bene, tutti i guru fanno le riunioni di categoria, cioe la categoria “Guru”, chissà se hanno un sindacato e se la loro professione è riconosciuta a livello ministeriale! Si incontrano per confrontarsi sulle strategie intraprese, scambiarsi opinioni al merito e programmare nuove idee per stimolare il proprio pollaio, qualcuno lo ha addirittura chiamato Popolo, anche Berlusconi ha chiamato il proprio schieramento politico “Popolo delle Libertà”. Questo qualcuno, il Mago Oberto lo chiama il Consiglio una sorta di tribunale intergalattico che giudica le sue azioni, almeno questo è ciò che viene raccontato al populino! Che posso dirvi, a leggere questi articoli, sembrano situazioni dell'altro mondo, ma noi siamo su questo ed è proprio in questo mondo che accadono, sotto i nostri occhi, il nostro vicino, il compagno di banco, un parente, la fidanzata, il fidanzato, il politico, persino un parroco disattento può divenire testimonial di queste iniziative allucinatorie. Come si riconosce un culto abusante di una setta o di un gruppo che si definisce spirituale od ecologico, da una semplice attività associativa? Nel primo caso le critiche o i dubbi sono considerate un palese attacco per minare la filosofia delle proprie credenze e limitare le libertà individuali. Nel secondo caso quello di una normale associazione, si richiede semplicemente un confronto per comprenderne le motivazioni. Nel primo caso queste realtà trovano terreno fertile nell'idea dell'isolamento in senso generale, pur contraddicendo la filosofia che vorrebbe asserire invece l'apertura totale al contatto umano ed alieno. Quindi, alienazione da contraddizione! Nel secondo caso la stesura di un umile Statuto ne delinea le intenzioni senza giri di parole o confusi retroscena di origini ignote. D'altra parte ve lo dimostra il continuo successo che ottengono loro stessi, i capetti, altrimenti non sarebbero arrivati fin lì, anche se, a quel livello ci sono solo loro e poco sotto chi lo adora e voi lì non ci sarete mai! D'altro canto se insegni veramente ad illuminare tutte le persone, poi queste non parteciperanno più ai tuoi corsi e non compreranno più i tuoi libri ed è anche possibile che in seguito ti facciano pure concorrenza. No meglio mantenere le debite distanze, con impossibili esercizi, dai nomi assurdi, così se non riesci a farli come si deve e vi posso garantire che non ci si riesce, sarà solo colpa tua! Ogni tanto qualcuno dei fedelissimi per dare veridicità a queste cavolate, s'inventa di averli compiuti con rigore e presenza, ma il giorno dopo è lo stesso/a di sempre...Insomma ancora una volta, abbiamo necessità che qualcuno ci faccia sentire inferiori, pronto però ad appianare la distanza, investito dai poteri del proprio ruolo, e noi come polletti pronti ad insinuarsi nei meandri della stupidità e della ignoranza, di pasticciate ed improbabili, più spesso schizzofreniche filosofie, per poi leccarci le ferite, ricordandoci quanto siamo stati stupidi. Queste dinamiche perdurano negli anni perché le tecniche di isolamento, dalla propria famiglia, dai vecchi amici, dalla propria quotidianità, incrementano la necessità di affetti nel gruppo esoterico e non c'è bisogno in seguito di minacciare le persone ad eseguire gli ordini, basta comunicargli che se non lo fai non sei in linea con la direzione del gruppo e vieni piano piano screditato agli occhi di tutti. Non trovate che sia un meccanismo proprio “magico” questo? La difficoltà nel proprio percorso spirituale è proporzionale alla propria resistenza! Questa frase è circolata per anni e forse ancora tutt'oggi tra i damanhur, coniata dall'ufficio del tecnarcalato. C'è ancora tanto da dire e da fare per arginare questa piaga sociale, che incide non solo nella salute mentale delle persone, che sconvolge interi nuclei familiari, ma anche l'economia personale e sociale, quest'ultima che deve attingere appunto a risorse economiche sociali. Hanno incontrato le simpatie dei politici per il numero dei voti per sostenere la causa di turno, e del giro economico che attira operatori senza scrupoli, con capitali che si rivalutano in breve tempo con la magia del lavoro nero e delle attività artigianali di facciata i cui ricavi forse non derivano solo dal loro lavoro. Ah, la magia dell'economia new age! Termina anche questa parte, l'ultima!Per ora!
Ad majora
Franco Da Prato

venerdì 25 novembre 2011

SONO TUTTI MAESTRI SPIRITUALI COL “GURU” DEGLI ALTRI! parte seconda!


E voi che appartenete ancora a quelle sette, non ammetterete mai che siano tutte bufale, che siete stati raggirati per bene, perché ci avete creduto per primi, perchè siete stati voi ha scegliere ed avete preso ogni decisione, solo che le possibilità di scelta in quelle realtà sono pari a zero. E come in un computer c'è lo “0” e “1” così tutti gli adepti di ogni scuola misterica sanno che, se seguono le regole sono dentro, altrimenti sono fuori. Possiamo considerare questa condizione, libertà? Secondo la scuola di meditazione del Mago Oberto sì! Quando si ha per le mani il destino del pianeta e milioni di persone procapite, cioè per ogni adepto della scuola, ci si comporta sempre con le dovute maniere e l'obbedienza al grado è una condizione naturale, vissuta come una fiducia riposta più che una coercizione. Tutto questo meccanismo possiede il suo fascino anche perchè scopiazzato da altri ordini, se non servisse a celare invece curiosi inciuci di carattere molto materiale. La realtà spesso supera la fantasia! Una scuola di magia, unica al mondo! Che poi è quella che guarda il caso, vi onorato della vostra presenza. L'orgoglio, la presunzione e l'ignoranza sono tre fratelli che litigano sempre tra di loro ma si tengono stretti l'un l'altro quando vengono accusati. Chi dirige queste sette conosce molto bene questo meccanismo e lo sfrutta sempre a proprio vantaggio. Quindi se la cieca obbedienza negli adepti è la peculiarità più ricercata, domandiamoci ai vertici cosa si nasconde! Perchè ostentare tutta questa riservatezza, pur volendo ad ogni costo apparire? Leggetevi testi di psicologia e lo scoprirete! C'è da buttarsi in terra dal ridere, tanto siamo psicologicamente labili e facilmente influenzabili, nella nostra cultura occidentale moderna!
Tutta questa gran pantomima per non voler ammettere di aver fallito come cristiani, di sentirsi al centro del mondo, ma di avere necessità di continue conferme da altri. E' più semplice inveire contro un prete che rappresenta una fede, che riuscire a considerare i propri problemi. E' più facile pregare un altro Dio, magari egizio, vuoi mettere come sono più fighi gli dei egizi in confronto a quello cristiano? A parte che sono più eleganti, e poi conoscevano bene la magia, e venivano da altri pianeti. Cristo invece è sempre stato un personaggio scomodo aveva a che ridire su tutto, perché secondo lui gli insegnamenti non erano correttamente trasmessi, e le persone non si comportavano bene, alla fine gli hanno fatto la pelle, anche se prima di morire in quel modo atroce innescò un movimento che esiste ancora oggi dopo oltre 2000 anni, anche se il Mago Oberto non è d'accordo e sottolinea legittimando la sua esistenza coi suoi “oltre trentanni” di esistenza. Trentanni sono un tempo adeguato, per trovare ed istruire altri buontemponi senza scrupoli che lavorino al suo posto! Cristo muore a 33 anni, il Mago Oberto cesserà la sua attività forse al trentatreesimo anno, designando un'erede, vivendo da nababbo, facendo spola tra le sue numerose proprietà ristrutturate con costi minimi o a gratis, grazie al lavoro devozionale dei suoi adepti. Un' adepto di qualsivoglia voglia scuola misterica è paragonabile ad un cameriere senza stipendio. E sì, il nemico dell'uomo, il diavolo, il voladores, l'avversario, lo sfidante o come preferite chiamarlo gioca sempre di sponda, cioè non è mai diretto, lascia che il più del lavoro lo facciamo noi, con la nostra stupidità. Perché per noi è più appagante un guru moderno, che il figlio di Dio, ma vuoi mettere solo il nome...Gesù. Ma è molto meglio Oshio, Falco, Sai Baba, Gurdjieff, Steiner, Walsch, Rainbow Eagle, Ramtha, chi più ne ha più ne metta loro sì, che sono illuminati, sono loro i fighi, che erediteranno la terra! Per adesso si sono accontentati delle eredità altrui! Loro hanno capito tutto, poi ci sono quelli che hanno compreso qualcosa che sono tantissimi di più, e sono quelli che dirigono le loro varie scuole di illuminazione dove ogni anno vengono istruiti ed addestrati migliaia di persone in Italia e milioni in tutto il mondo, a suon di bei soldoni. Però mi sfugge qualcosa, se ogni anno si producono così tanti Illuminati perchè l'umanità si comporta sempre peggio? 
Alla terza ed ultima parte
Franco Da Prato

lunedì 21 novembre 2011

Profezie o Balle degli ultimi tempi!

Tratto dal libro “Profezie degli ultimi tempi” di Oberto Airaudi
introduzione alle quartine

[ In termini generali, la profezia è quel linguaggio mitico che connette la dimensione del trascendente alle vicende umane, permettendo la visione di accadimenti futuri e la loro interpretazione storica ed escatologica. Il divino che parla tramite l’uomo manifesta da sempre i segnali del mutamento, per chi sa ascoltare. Indica così agli iniziati la scala dei significati, aurea scala dai mistici gradini fatti di parole scritte o estaticamente proferite, sino a sfiorare la quarta dimensione del pensiero, il cabalistico “SOD”, il “segreto” che sta, diafano e intatto, oltre l’allegoria del mondo. L’odierno mondo della comunicazione accelerata, manipolata e consumata da tecnologie sofisticate (i cui reali meccanismi sfuggono ai più) ha implementato di segni il superfluo, perdendo di vista l’Idea, la motivazione che era all’origine dell’azione. Tuttavia, proprio nei tempi di saturazione, ciò che trascende, ciò che indica l’Oltre, sembra ritrovare una stagione di urgente e rinnovata attualità. Non stupisce più di tanto che dopo la sciagura che ha colpito New York nel settembre 2001 una delle parole più digitate su Internet sia ‘Nostradamus’. I giornali, i dispositivi telematici, l’arte stessa, sembrano incapaci di soddisfare l’inconscio collettivo che ricerca nei miti, nelle antiche profezie, le strade che conducono fuori dal labirinto della perdita dei significati. Essenziale, la profezia di Falco si ripropone in questi scenari con logiche completamente diverse, non soltanto quindi portatrice di valenze culturali, quanto Strumento Magico per eccellenza. La lettura che potremo ricavare dalle centoventidue Quartine, lontana da voler suscitare ansie millenaristiche, è uno strumento di navigazione temporale, indispensabile bussola nel rintracciare le rotte nel nuovo territorio che si va tracciando nel tempo. ]

Ciò che è suscritto è il testo originale tratto dall'introduzione della edizione della scuola di meditazione di damanhur stampata ad uso interno nel 2001. Analiziamo adesso il suo contenuto e cerchiamo di comprenderne il suo efficace sistema di comunicazione per adescare i curiosi.
Nel secondo periodo dell'introduzione si legge la parola “divino” e non Dio che parla all'uomo, quello però come scritto con la “d” minuscola e la “u” minuscola, specificando ulteriormente come “iniziati” sempre con la “i” minuscola. Quindi si evince o può trasparire che abbiamo a che fare con un dio minore che si accontenta di uomini mediocri. Solo pochi saranno salvati e saranno i custodi dei segreti. Ricorda la filosofia dei testimoni di geova che prevede un numero chiuso di salvati, ovvero i 144.000. Oppure quella del diluvio universale, solo che al giorno d'oggi coesistono troppi novelli Noè a chi saranno consegnati i progetti della nuova arca? Ma andiamo oltre. E' veramente l'Uomo che necessita di chiarimenti divini sul futuro, oppure assistiamo scioccati all'impotenza e la paura di affrontare un progetto Divino più ampio, cui vogliamo sottrarci? Mi ricorda nell'atteggiamento un certo Lucifero, che in disaccordo con Dio non cerca un confronto, un dialogo ma intenta una ribellione, coinvolgendo anche altre schiere di angeli, in modo che nel numero si evinca la legittimità di una azione. Certamente, se mi dicessero che passando da una certa strada rischio un'incidente, posso anche farne un'altra, scoprendo in seguito che era vero, ma non dedicherò mai la mia vita ed il mio tempo allo studio di quartine, sestine o quant'altro che possiedono solo un aspetto comune, la cripticità, cioè la non chiarezza. E non diverrò “schiavo” (questo termine si può tradurre anche in adepto) in futuro, in base alla risposta del tizio (leggasi guru) che mi ha suggerito una volta, la via migliore? Solo perchè mi sono salvato la vita? E se invece la mia morte avesse innestato una serie di eventi diversi? E' chiaro che queste vicissitudini possono essere tradotte solo attraverso la visione dell'essere umano con tutte le sue innumerevoli contraddizioni. Facilmente trasfigurabili a molteplici eventi, ignorando però la vastità di tutti gli accadimenti del pianeta, fanno testo solo quei pochi, ascoltati grazie proprio a quella tecnologia che secondo la loro filosofia ci impoverisce. Ovviamente queste “previsioni” si adattano come un mantello sul corpo di chiunque, cioè come a qualsivoglia fatto di cronaca e sempre a posteriori. E' questa la magia profetica? Forse i molti ignari adepti delle migliori scuole di magia del pianeta non sanno che esiste un sistema per la confezione delle profezie è una semplice tecnica di scrittura. A cosa serve leggere una quartina col senno del poi? Si è mai chiesto alcun Iniziato, compresi quelli con la “i” minuscola che senso ha vivere la propria esistenza basando le scelte del presente su una profezia del futuro? Per me significa essere pilotati, quando qualcuno si arroga la verità di conoscere il futuro, comunicandolo ad altre persone, stà intenzionalmente indirizzando le azioni e l'attenzione di ciascuno per i propri scopi ed è lo stesso metodo che adoperano i media. Desidero mostrarvi ora come si confeziona artificiosamente una profezia:

Colsi il presagio della sciagura
allorchè sul filo dell'orizzonte
camminando verso la congiura
assisi infine al centro del monte

il profano può interpretare la quartina adattandola anche alla Crocefissione di Gesù, ma provate con altre situazioni, ce ne sono almeno una ventina di accadimenti storici e recenti che si adattano perfettamente alla mia quartina, e solo nel mondo occidentale dell'emisfero boreale.
Tremate! Francodamus è risorso tra gli uomini e vi svelerà la fine dei tempi, per sfuggire a questo triste destino! Istruirò solo pochi eletti (meglio se elette) con corsi a pagamento! In fondo i soldi mi servono per costruire o meglio acquistare una barca (leggasi Panfilo) per sfuggire al diluvio universale, anche se nel frattempo lo utilizzero per le mie meditazioni in alto mare, in acque sicuramente internazionali! Io preferisco una imbacazione, c'è chi preferisce il pullman, chi l'areo, chi la limousine, chi l'elicottero. Meditate gente, meditate! Questa frase per citare un'altro buontempone certo Coboldo Melo nel suo gran finale a proposito della busiarda (leggasi quotidiano la Stampa), in fondo sono tutti dei bugiardi, l'unica cosa vera invece è lo stipendio in nero dei "giornalisti" del loro quotidiano Qdq, esente dai contributi, scusate divagavo...in fondo è solo lavoro volontario!
Nell'ultima frase dell'introduzione si legge: “La lettura che potremo ricavare dalle centoventidue Quartine, lontana da voler suscitare ansie millenaristiche...” e adesso vi cito una quartina, una delle tante:
MOLTI SONO I SUICIDI
E MANCANO GLI SCOPI NELLA VITA
OPPURE SE NON SAI CHE FARE RIDI
L’ERA SI É CHIUSA, ED É FINITA

No non dovete assolutamente mettervi ansia, questa è una quartina, delle più tranquille, in fondo solo con la paura posso controllarvi e quale paura è più efficace se non quella del proprio futuro? Poi ad un esame attento alla fine dell'introduzione è proprio esplicitato:
...indispensabile bussola nel rintracciare le rotte nel nuovo territorio che si va tracciando nel tempo.” Cioè lo strumento che vi indica le linee da seguire, già tracciate da qualcuno, ovvero il nuovo territorio. Naturalmente si tratta di territori mentali e non fisici, ma che opportunamente sollecitati comportano azioni anche sul piano fisico. Leggasi questa ultima affermazione come lavaggio del cervello! Termino questa sessione con un ultima quartina che pare essere molto autobiografica della comunità associazione federazione damanhur:

MOLTI VESSILLI, COMPAGNIE SEGRETE,
MA VUOTI I CUORI E VIOLENTI
ALTE, E SUBLIMI DICHIARATE METE
SOPPRIMENDO VITE TRA GLI STENTI.

Se riteniamo che il fenomeno delle Sette in generale, cioè includendo tutti i gruppi che operano più o meno millantata magia, compreso quelli naturalisti e new age, descrivendoli come “Vessilli” di compagnie segrete i cui adepti hanno i cuori svuotati e sono violenti (la violenza non è intesa come fisica, ma intellettuale) Queste scuole di pensiero che osteggiano sublimi mete (il risveglio della divinità interiore) causano stenti ai loro Fratelli ed ai loro simili, cioè la loro filosofia è così violenta da giustificarne i mezzi ed i modi per sostenerla ad oltranza. Tanto il tempo guarirà le ferite e rafforzerà l'economia!

Franco Da Prato 

COSTITUZIONE DELLA FEDERAZIONE DI DAMANHUR

Damanhur è una Scuola di Pensiero fondata da Oberto Airaudi ed ispirata ai suoi insegnamenti: si esprime nei tre corpi denominati Meditazione, Gioco della Vita, e Sociale che rappresentano rispettivamente la tradizione rituale, la sperimentazione e l'aspetto dinamico, la realizzazione sociale di tali insegnamenti.
Fini di Damanhur sono la libertà ed il risveglio dell'Uomo come principio divino, spirituale e materiale; la creazione di un modello di vita auto-sostenentesi basato sui principi etici di buona convivenza ed amore; l'integrazione e la collaborazione armoniche con tutte le Forze collegate all'evoluzione dell'Umanità.
La Costituzione è la carta fondamentale che regola il Corpo Sociale, formato dai Cittadini di Damanhur. Il cittadino damanhuriano dedica la propria vita all'applicazione dei principi e delle finalità indicati nella Costituzione che si impegna a rispettare ed osservare in tutte le sue norme.
L'adesione alla Cittadinanza avviene con modalità differenti, corrispondenti alle scelte e all'impegno dell'individuo. Le Comunità rappresentano la forma ideale di aggregazione e convivenza, esse si ispirano ai principi di solidarietà e condivisione. Le Comunità nel loro insieme si organizzano in Federazione. Alla Federazione possono affiliarsi anche comunità appartenenti ad altre scuole di pensiero che non traggano origine dalla scuola di pensiero Damannhuriana, purché animate dagli stessi fini. Dalla creazione di una Tradizione, di una cultura, di una Storia e di un'etica comuni nasce il Popolo.
Questa ultima frase è una verità che non ha mai trovato riscontro però nelle azioni della associazione federazione damanhur. Senza nulla togliere alla buona volontà degli adepi, purtroppo si assiste ad un rimpasto di culture, scopiazzamenti che solo un ignorante può riconoscere come nuova cultura o tradizione di un popolo.

1. I cittadini sono fra loro fratelli che si aiutano reciprocamente attraverso la fiducia, il rispetto, la chiarezza, l'accettazione, la solidarietà, la continua trasformazione interiore. Ognuno si impegna ad offrire agli altri ulteriori possibilità di rilancio.
Questo articolo è per gli addetti teoretici, probabilmente scaturito da una seduta meditativa al gabinetto. Un' intruglio, un impasto di filosofie e religioni, ma con spiccata tendenza al Cristianesimo.

2. Ogni cittadino si impegna a diffondere pensieri positivi ed armonici e ad indirizzare ogni azione e pensiero alla crescita spirituale. Ciascuno è responsabile e consapevole di ogni suo atto, socialmente e spiritualmente, sapendo che esso è moltiplicato e riflesso sul mondo tramite le Linee Sincroniche.
Questo articolo dovrebbe essere rispettato anche e sopratutto dalla guida spirituale o maestro della comunità, sarà mica per la sua evasione fiscale che oggi l'economia mondiale è a rotoli? Tuttavia come potrebbe sostenere il curiosissimo avvocato della comunità, Ragusa, l'articolo cita solo i cittadini. Ve li raccomando tutti e due!

3. Attraverso la vita comunitaria si persegue la formazione di individui i cui rapporti reciproci siano regolati dalla Conoscenza e dalla Coscienza. Regole fondamentali di vita sono il buon senso, il pensare bene degli altri, l'accoglimento e la valorizzazione delle diversità.
Ma non toccate l'osso a qualcuno, altrimenti altrimenti l'unica accoglienza sono i guai!

4. Il lavoro ha valore spirituale ed è inteso come donazione di sé agli altri. Attraverso di esso ciascuno partecipa al progresso materiale e spirituale della popolazione, svolgendo gli incarichi via via necessari. Il cittadino offre parte del proprio lavoro in attività di interesse comune (Terrazzatura). Ogni mansione è preziosa e dignitosa al pari di tutte le altre.
Ecco l'inghippo! Il lavoro che ogni cittadino offre, non è un'offerta spontanea, ma una regola della scuola di meditazione o la fai o la paghi, oppure col tempo vieni messo in disparte...Anche il progresso materiale della popolazione è una bufala, perchè le quote degli immobili, il tesoretto dei damanhur se le spartiscono in pochi! Vedi i soci delle cooperative Ataji e Peal!

5. Coloro che ricoprono ruoli di responsabilità sociale svolgono i propri incarichi con spirito di servizio e senza ricerca di vantaggi personali o di parte. Soltanto Cittadini residenti nelle Comunità possono essere eletti o nominati alle cariche sociali, nelle forme e modi previsti dalle leggi federali.
Lo sapevate che coloro che rivestono i famosi incarichi federali sono pagati in nero? Il famoso lavoro volontario, di dedizione alla causa, ma poi quando ti sbattono fuori, e non hai maturato alcuna marchetta per la pensione a chi ti rivolgi?! Fateci un pensiero serio se decidete di vivere in questa comunità.

6. Spiritualità, ricerca ed ecologia ispirano ogni rapporto con l'ambiente, anche attraverso l'impiego di tecnologie appropriate, utili al miglioramento della qualità della vita.
Ogni cittadino vive in comunione con la natura e le forze sottili che la abitano, si impegna al rispetto ed alla conservazione delle risorse ed evita il più possibile forme di inquinamento e di spreco.
No comment! Il Tempio è un' abuso edilizio condonato in una zona di idrogeologica protetta! Hanno disboscato per piantare i loro menhir! Usano le auto per spostarsi nei territori anche singolarmente, più e più volte al giorno. Hanno un bosco di castagni che non sono in grado di manutenere e usano mobili Ikea. Questa sì, che è vera spiritualità!

7. Il cittadino rispetta il proprio corpo, lo cura e lo nutre armonicamente, non abusa di alcuna sostanza. Esso pratica regole di vita adatte per un armonico sviluppo fisico, mentale e spirituale; cura l'ordine e la pulizia dei luoghi in cui vive.
Ad ogni cittadino sono richieste capacità di autocontrollo, maturità nelle scelte e purezza in pensiero ed azione.
Questa è la ciliegina per i tordi e poveri di spirito! A parte che l'ordine e la pulizia non sono di casa neanche nei vari templi dove si prega e si medita a meno che non si consideri ogni idea di pulizia ed ordine e non vi dico le assurdità che ho visto e sentito. Anche la cura della persona è veramente bella. Ci sono diverse persone che sono state richiamate per abuso di alcool, qualcuno ci ha rimesso pure il nome. Moltissime donne e uomini sono in evidente sovrappeso, ci sono tanti casi di tumori e di depressione...andate a trovarli, vivono lì, così potete constatare di persona.

8. Damanhur promuove e sostiene la ricerca sia nelle scienze sia nell'arte, favorisce ed incoraggia la sperimentazione continua di ciò che è fisico e non fisico, purché tutto sia espresso in forma armonica. Tutti i cittadini migliorano costantemente la propria istruzione, ampliano ed approfondiscono le proprie conoscenze nel campo dello studio, dell'arte, del lavoro e delle attività gradite. Gradite da chi dall'Oberto?
Quando si professa un miglioramento della propria istruzione non si può chiamarlo Minimo Comune Denominatore MCD. Chi va al minimo resta certamente in quella comunità, chi studia seriamente invece e scopre tutte le bufalate, se ne va via indignato. Dubium Sapienzae Initium!

9. Il Popolo è un corpo unico in evoluzione costante, risultante dalla somma organica di tutte le singole individualità: esso possiede e sintetizza tutte le esperienze, i pensieri e i sentimenti espressi al suo interno e ne fa patrimonio culturale, etico e spirituale comune.
Non sono mai riuscito a capire questo articolo! Comunque anche questo è un'acchiappa citrulli!

10. Il cittadino damanhuriano contribuisce con le proprie risorse, con il proprio lavoro ed in ogni altro modo al mantenimento economico personale e di tutta la Federazione. Il fondo comune partecipa agli investimenti di interesse generale in armonia con il principio di solidarietà. Tutti coloro che lasciano la popolazione non avanzano alcuna pretesa di carattere economico nei confronti di essa e non hanno diritto a quanto in essa versato.
Questo articolo è quello che deve mantenervi alla larga da questa gente, non solo è anticostituzionale, ma è una offesa alla dignità ed ai diritti dell'uomo.

11. I Cittadini residenti nelle Comunità damanhuriane che tra loro desiderano intraprendere un rapporto di coppia riconosciuto ne fanno pubblico annuncio alla popolazione.
La coppia, attraverso una pubblica cerimonia, si impegna a realizzare un'unione solida e utile alla Comunità.
Il cittadino damanhuriano sceglie la programmazione delle nascite.
Solo quando amerete le vostre catene, sarete finalmente liberi! Altra palese violazione dei diritti umani! Rustica progenie semper villana fuit!

12. I cittadini educano i figli al fine di renderli individui autonomi e liberi, fornendo loro gli strumenti necessari ad esprimere e sviluppare le caratteristiche individuali, applicando le linee pedagogiche comuni. Tutti i cittadini residenti partecipano alla formazione dei figli, alla loro cura ed al loro mantenimento.
Sopratutto al loro mantenimento! Comunque la libertà che viene nominata come un ritornello in questa “carta dei desideri” è più di facciata che di sostanza in quanto al raggiungimento della maggior età se non scegli di vivere in comunità te ne devi andare!

13. Chi desidera divenire cittadino damanhuriano deve presentare domanda scritta e motivata. Se il richiedente possiede le qualità basilari per divenire Cittadino, viene ammesso al periodo di prova, durante il quale concorda le modalità di partecipazione alla vita della Comunità, è tenuto a osservare la presente Carta e le altre norme comunitarie. L'accoglimento della domanda di ammissione può avvenire solo dopo che il richiedente ha dimostrato la conoscenza dei principi e del patrimonio culturale della Popolazione e assume il nome di "Concessione della Cittadinanza".
Anche qui si parla di qualità, ma di base, quindi siamo sempre al minimo, come il minimo comune denominatore, fai periodo di prova poi l'esamino e sei pronto ad essere sfruttato!

14. Si cessa di appartenere alla popolazione per recesso o per esclusione, allorché si verifichino gravi motivi o mancanze che rendano incompatibile la prosecuzione del rapporto. L'esclusione può essere disposta solo dopo che l'interessato sia stato messo in condizione di esercitare la propria difesa.
In realtà si cessa col tempo, grazie al sistema di escusione che oggi si chiama mobbing, e che è sempre in auge in questa comunità, fintanto che sei utile va tutto bene...

15. Il massimo organo direttivo di Damanhur è rappresentato dalle Guide. Esse garantiscono il costante perseguimento degli scopi ideali e delle finalità spirituali in ogni manifestazione della vita sociale, sovraintendendo ai tre corpi. Indirizzano e coordinano le scelte ed emanano le leggi aventi a oggetto materie che interessano tutta la cittadinanza damanhuriana.
Sono elette periodicamente dagli appartenenti al corpo di Meditazione secondo le regole determinate all'interno di esso. Il parere unanime espresso dalle Guide ha carattere vincolante per qualsiasi individuo, gruppo od organo della Popolazione. In casi gravi di necessità o urgenza, esse possono adottare ogni specie di misura e provvedimento.
Sempre che non ci metta bocca L'Oberto, che dice sempre di non occuparsi delle questioni interne! Le Guide sono l'emanazione diretta di Oberto! E sceglie solo quelle che non lo contraddicono!

16. Nell'ambito della Popolazione, ogni aggregato di due o più Cittadini residenti che si identifica in una funzione di utilità sociale può ottenere il riconoscimento della personalità.
Il Gruppo è una nuova entità che, formandosi dall'interazione fra individui diversi e in quell'ambito complementari, sviluppa una più ampia capacità di confronto e proposizione, in merito alle sue finalità.
Secondo me alcuni articoli sono partoriti da una indigestione di bagna cauda o da forte dissenteria, tanto sono idioti, e privi di senso.

17. Le funzioni inerenti al controllo sull'osservanza dell'ordinamento normativo sono esercitate dal Collegio di Giustizia. Ogni cittadino è tenuto a rispettarne le decisioni. Il Collegio di Giustizia può sospendere e annullare gli atti illegittimi emanati dagli altri organi della Popolazione. Istruisce e definisce i procedimenti disciplinari per violazione di norme costituzionali. Svolge funzioni di appello nel caso di sanzioni disciplinari emanate da altri organi nei modi e con le forme previste dalle leggi federali. Tutte le eventuali controversie tra i Cittadini e tra questi e Damanhur ed i suoi Organi saranno sottoposte con esclusione di ogni altra giurisdizione alla competenza del Collegio di Giustizia, che giudicherà secondo equità, senza formalità di procedura ed il suo giudizio sarà inappellabile.
Viva la libertà! Gettiamo nel cesso, secoli di storia, di conquiste sociali per i diritti umani e civili e piombiamo nuovamente nell'oscuro evo. Vale comunque solo se i giudici sono equi e giusti!

18. I cittadini che scelgono di vivere insieme si organizzano in comunità. Le comunità hanno un proprio territorio, una propria popolazione ed una autonomia nelle forme e nei limiti stabiliti dalle leggi federali. Ogni comunità tende al raggiungimento della completa autosufficienza e la sua popolazione non può superare i 200/220 individui. I provvedimenti relativi alla organizzazione, alla amministrazione, al funzionamento di ogni comunità ed al coordinamento delle sue attività sono adottati dal Governo locale periodicamente eletto. La comunità può istituire gli organismi ed emanare le norme che ritiene necessarie al suo miglior funzionamento, avendo riguardo alla tradizione ed ai superiori interessi dell'intera popolazione. Ogni cittadino di Damanhur si impegna, qualora si trovi sul territorio di una comunità, a rispettarne le leggi.
I cittadini residenti nelle comunità damanhuriane e coloro che si trovano in un territorio damanhuriano riconosciuto con provvedimento delle Guide non fumano, non eccedono in alcolici e non usano stupefacenti.
Nell'ultima frase è vera la prima, ma le altre due non scommetterei un cent! Se non mi credete scrivetemi e vi invio i nomi e cognomi! C'è da rabbrividire altro che nemico! Chissà cosa pensa di questo stato di cose il sedicente avvocato Ragusa nonché azzeccagarbugli! Forse per atteggiamento ecologico intende che non si deve sprecare alcuna goccia di alcool o grammo di altro?

19. La Federazione di Damanhur può affiliare comunità o gruppi animati da principi e finalità compatibili con quelli enunciati nella presente Carta. Sulle modalità di affiliazione alla Federazione deliberano le Guide.
Menomale, un poco di lavoro anche per loro!

20. Le norme di esecuzione della presente Carta non possono contenere disposizioni contrarie a essa. La disciplina delle materie riguardanti l'intera Popolazione avviene mediante Leggi che devono essere osservate da tutti i cittadini.
La revisione di norme contenute in questa Carta è approvata dagli appartenenti al Corpo di Meditazione secondo le regole determinate all'interno di essa. In tutti i casi in cui sorgano questioni interpretative di norme esistenti, la soluzione viene adottata dalle Guide, su parere consultivo del Collegio di Giustizia, espresso secondo i principi della Tradizione.
Sempre sul tema della libertà se non l'avete ancora capito, chi traccia le direzioni della comunità non è la parte sociale che è solo di facciata, ma il corpo di meditazione che si compone di regole ferree e obbedienza al maestro ed alla scuola.
Damanhur 14 Dicembre XXIV (1998)
Questa costituzione è già stata revisionata, senza particolari modifiche a parte il quarto gruppo tecnarcale, altro ufficio di falabrac! In questi uffici sono impiegate molte donne, molte delle quali avvenenti, che sia proporzionale alla seduzione?! Bho?! Di sicuro non sono maschilisti, in quella comunità!

Se dopo questa esposizione siete ancora seriamente interessati a vivere questa esperienza allora vi consiglio un'esorcista o una forte sbornia!

Franco Da Prato

lunedì 14 novembre 2011

SONO TUTTI MAESTRI SPIRITUALI COL “GURU” DEGLI ALTRI! parte prima

Mamma mia come passa il tempo! La solita frase "Oggi sono stanco, lo faccio domani!" ed il Blog si ferma! Mi scuso coi lettori, anche se in questo periodo sono assente giustificato! Non ho avuto il tempo neanche di rileggere i precedenti Post, so' che ho iniziato alcuni filoni tematici, che dovrebbero proseguire e terminare, prima che finisca il mondo lo faccio, parola di lupetto!
Questo post lo dedico alla mia ex compagna, che ha deciso di restare nella setta!
ed ai miei ex amici che non si sono più fatti sentire, perché qualcuno gli ha detto di non parlare più con me, in quanto sono divenuto il nemico dei "damanhur"! Lo dedico anche al mago Obertino, quando posso prego per lui, in fondo è un'anima irrequieta, a suo modo, simpatico.














Le immagini presenti in questo documento, sono ovviamente pochissime, per motivi di spazio rispetto al reale numero di questi sedicenti benefattori dell'umanità, e le donne guru sono sempre in netta minoranza, chiedetevi il perché! Dubium Sapienzae Initium! 

Giro, giro tondo, casca il mondo, casca la Terra, tutti giù per Terra! 

Così recita una filastrocca che potrebbe essere quella cantata da tutti quegli innumerevoli avatar che piovono su questo pianeta in ogni epoca da sempre!                       Che abbiano sbagliato pianeta?!


La saggezza dei grandi maestri illuminati, con la loro testimonianza, ed i loro insegnamenti, ci conducono alla liberazione dalla nostra misera condizione umana mostrandoci nuovi percorsi, per vivere in modo più consapevole. Che cosa voglia dire non l'ho mai capito, ma sono in molti a crederci! Anzi, le loro fila si stanno sempre più ingrossando. Il sistema è semplice, ma sottile, si attaccano apertamente tutti i massimi sistemi, sottolineando quanto siano strutture obsolete ed inutili a fronte delle notizie che ci pervengono prevalentemente dai media, e di come sarebbe diverso se si usassero invece certe presunte modalità che erano in voga in popoli antichissimi, non meglio identificati, il cui esempio per tutti è lo stile di vita opulento del capetto di turno ed i suoi fedelissimi. Tuttavia questa conoscenza viene trasmessa solo agli eletti, coi mezzi di informazione moderni, vedi stampa, internet, sessioni di corsi, creando col tempo sempre il solito curioso e cospicuo giro di affari, alimentato ovviamente dai fedeli seguaci e dalla moltitudine dei curiosi. Come ha sottolineare che la loro preziosa presenza soprannaturale debba essere comunque monetizzata, in fondo si sacrificano per noi, hanno abbandonato la loro vecchia professione per dedicarsi anima e corpo per aiutarci. Chi faceva l'assicuratore, chi insegnava, chi commerciava, chi l'impiegato, tutti livelli in cui si percepisce una cultura medio bassa, quella appunto che descrive il Guru fai da te, l'autodidatta nonostante la mediocre padronanza della lingua italiana parlata e scritta, cominciano a vendere libri che saranno in seguito le basi della nuova filosofia che nasce. Di strada ne hanno fatta, e ,con loro è cresciuto perfino il loro patrimonio personale, come non accettare che ciò che sostengono non sia un vero miracolo? Auto di lusso, ville, Pullman, viaggi, donne o uomini avvenenti secondo le proprie direzioni sessuali al loro seguito, guardie del corpo come i vip, innumerevoli pubblicazioni, corsi e convegni in giro per il mondo, vuoi mica fare un confronto con la povera Madre Teresa di Calcutta che curava i lebbrosi, nella miseria più totale, perché lei i corsi di illuminazione non li ha fatti! Fino ad oggi nei commenti televisivi, negli articoli e nei libri, in cui si affronta il tema delle “sette” non è mai stato considerato che il veicolo pubblicitario più afficace per questi gruppi è il passaparola. Come ogni prodotto, anche la new age, cioè la nuova spiritualità, si è avvalsa dei più moderni sistemi di marketing, rendendo efficace, cioè vendibile, anche una filosofia, una frase celebre del mago Oberto è: "Io vendo sogni!" anche se personalmente non condivido. Come dice il mago Oberto “è vero ciò che funziona” che tradotto significa “Ogni idea anche strampalata, che si venda bene, funziona ed è un ottimo prodotto”. Il prodotto più remunerativo, che non necessita di materia prima, è il pensiero, anche una filosofia, quindi, guarigioni, idoli, sperimentazioni sociali, filosofie, idolatrie, tutte cose che impegnano solo i neuroni dei creduloni, degli sprovveduti, degli ingenui, delle persone che si giustificano col buon cuore, volemose bene, siamo fratelli dell'universo, anche se un poco ignorantelli, come lo sono stato io. Quindi materia prima a costo zero e 100% di guadagno! Altro che pietra filosofale, qui si vende solo il suono della voce e Paganini non ripete. Basterebbe informarsi un poco di più, confrontarsi con altri, per scoprire che tutte queste filosofie sono costruite a tavolino, progettate fin nei minimi dettagli e le modalità e gli sviluppi al loro interno sono uguali per tutti i gruppi spirituali, o sette che dir si voglia. Si cambia il nome alle cose, si fanno in modo diverso, ma la dinamica per sortire un dato effetto suggestivo è sempre la stessa, per tutte le sette. Ma allora qual'è l'elemento scatenante, che attrae in queste gruppi? E' sempre una dose massiccia di amore (Love Bombing) cioe di attenzione e cura verso una persona sconosciuta che si avvicina timida alla novità per capire o per necessità intima, io la chiamo “effetto mamma” chi non ha provato quella bellissima sensazione di protezione e di amore della propria mamma, nei propri confronti? Ebbene nelle varie tecniche di adescamento c'è anche questa! In fondo perché tanta attenzione, verso uno sconosciuto? Il meccanismo è affascinante perché in seguito ogni adepto ha la netta sensazione di poter scegliere cosa fare ogni momento della sua esistenza, perché non riesce ha percepire gli stimoli che lo spronano dall'esterno. Nello specifico caso delle “sette” o gruppi spirituali o new age, la pressione psicologica cui gli adepti sono sottoposti, sovraccarica la personalità dell'individuo e quando questa non è più in grado di discernere, per sopravvivere si aggrappa a qualsivoglia protocollo ufficiale come nuova realtà. Per protocollo si intende un rito, una danza, un canto, un libro, una relazione, un qualcosa insomma che la nuova personalità destrutturata necessita per riorganizzarsi. E' così facile appartenere ad un gruppo spirituale, che la Associazione Federazione Damanhur sostiene che sia più difficile entrarne a farne parte che uscirne, ha creato negli anni una varietà di modi di adescamento, fino alla più recente a tempo determinato. Una sorta di Adepto Demo, per usare un termine informatico, concluso il quale o giuri fedeltà ad horus e al mago oberto o torni ad essere quello che eri, che poi è molto meglio. E' così banale, trovarsi in una situazione del genere che spesso gli addetti ai lavori debbono ricamarci sopra complicate trame psicologiche, coercitive, quando invece è sufficiente che una persona, per qualsiasi motivo, si convinca che ciò che vive è qualcosa di positivo ed in genere avviene sempre durante una propria crisi esistenziale. Quel qualcosa non lo fa stare meglio, ma che tende semplicemente ad alleviare alcune sofferenze più acute ed ecco fatto, il miracolo si è avverato! “Questa cosa mi ha fatto rinascere!” col tono di voce fermo e convinto, magari brandendo nella mano destra la via horusiana “Io credo e ne sono la prova vivente che in questa filosofia ci siano tutti i presupposti per risvegliare tutte le coscienze del pianeta, altrimenti non spiega perché siamo continuamente attaccati da tutti!” il tono muta in grave, e l'espressione sul volto si fa' sofferente. Questo accade anche quando le persone possiedono una istruzione superiore, o risvestono ruoli di potere, o di successo, non solo laici, ma anche cattolici praticanti. Il segreto è fare in modo che ognuno si senta un Dio, e che la loro impotenza nell'esprimersi, sia dovuta a chi vive all'esterno della comunità, che passa il proprio tempo a tramare contro di essa. Tutti Dei, tutti sullo stesso piano, per ridurre al minimo gli attriti che una socialità forzata ed estremista comporta, con la benedizione pubblica di Oberto, che quando appare ci conforta della frustrazione di non potere usare i poteri che possediamo, acquisiti a peso d'oro con i corsi di illuminazione della mistery school! WoW! Il povero Gesù, da cui il detto “povero Cristo” ha fatto invece imbufalire tutti, i sacerdoti rabbini, i filistei, i mercanti nel tempio, i romani, i Re, gli Imperatori, la classe sociale benestante, i demoni e Satana che secondo le sacre scritture egli era considerato princincipe di questo mondo, quindi lo hanno fatto fuori. Leggendo i sacri testi non sono riuscito a trovare capitoli, lettere o versetti in cui il Buon Gesù comunicasse ai suoi discepoli di organizzare delle sessioni di risveglio dell'anima a pagamento presso le genti che visitava, ma forse i testi che ho letto non sono affidabili, magari in qualche lettera certamente egli si complimenta coi suoi apostoli per il lavoro svolto, ecco forse perché lo hanno fatto fuori, perché era diventato ricco e famoso e gli altri ricchi e famosi erano gelosi della sua “repentina ascesa”. Infatti oggi è abitudine comune far pagare 90 Euro per visitare una qualunque chiesa dove si professa il Cristianesimo, in fondo quei soldi servono per la loro manutenzione, esattamente la stessa cifra per visitare i templi dell'umanità e non aggiungo altro! Quindi riassumendo, nelle “sette” ci si finisce soprattutto per passaparola, spesso appunto con la complicità benevola dell'amico che si è convinto o del parente o di colui che nota cambiamenti nella persona. In alcuni gruppi si preferisce addirittura coinvolgere tutto il nucleo familiare, perché così si crea più dipendenza. Messaggio per tutti i super uomini o le super donne che pensano di aver capito tutto della vita ed a tutti coloro che sono adepti ancora oggi, basta che un vostro desiderio si trasformi in bisogno in un momento di debolezza psicologica dovuta alla perdita di un affetto, ad una difficoltà sul lavoro e vi troverete nella miglior condizione per essere subito amati da questi gruppi spirituali e lo sarete di più se il vostro patrimonio è cospicuo. Provate a ricordare quale era il vostro stato psicologico poco prima di entrare a far parte di questi gruppi! Potreste stupirvi! Chi sono io, un mago?! No grazie, sono una vittima che ha capito solo in seguito come funziona, anche se per comprendere tutto ciò ci ho impiegato 10 anni!
Fine parte prima di non so' quante!
Franco Da Prato

lunedì 10 ottobre 2011

Sono le Sètte e sètte, e tutto va bene!

Eccomi di nuovo qua! Terminate le ferie, pronto a rimettermi al lavoro per aggiornare questo blog!
Può sembrare curioso, assurdo, irreale il mondo delle sette o come vengono chiamati adesso "gruppi spirituali" un sistema semplice per capetti senza scrupoli il cui talento principale è quello di infinocchiare il prossimo, promettendo risvegli ed illuminazioni. Tra le persone che svolgono la loro vita nel normale contesto della nostra società, spesso queste realtà vengono discusse in maniera errata, talvolta si da' l'impressione che coloro che partecipano a questi gruppi siano sprovveduti, ingenui. Ma non è così! I gruppi in questione riescono sempre più frequentemente a reclutare persone di una certa levatura, talvolta politici, professori, industriali, perché in fondo illudono di dare alle persone ciò che cercano. Ha forte rischio i giovani, sopratutto in età adolescenziale o appena maggiorenni, lo stato emozionale in questo periodo cerca tregua e la sensibilità e l'incoscienza prendono spesso il sopravvento sulla loro capacità di discernimento, loro sono le vittime più facili da influenzare, per adescare gli adulti invece si sfruttano i momenti di crisi esistenziale collegati a traumi sentimentali, di lavoro, di lutto, insomma quegli aspetti emozionali che cercano tregua! Come avete avuto modo di constatare anche se a grandi linee, è proprio facile trovarsi in certe situazioni totalmente indifesi in balia delle rassicurazioni di qualcuno che oltre ad ascoltarti è disposto anche ad offrirti  i mezzi per salvare la tua anima. L'anima, capite! Si parla sempre e solo di questo. Tutti questi improvvisati guru, trattano la salvezza dell'anima. E' proprio il caso di dirlo, povero diavolo quanta concorrenza! Questo fenomeno, che ha preso sempre più campo, nella nostra società potrebbe ottenere il terzo posto nella classifica dei flagelli della società. In ordine: la droga, la criminalità ordinaria, le sette o gruppi spirituali. Il termine flagello è appropriato, in quanto non risulta in tutto il pianeta, nessuno che si sia illuminato attraverso queste curiose realtà, coi loro corsi, diversamente possiamo sostenere senza ombra di smentita, che gli unici beneficiari di queste realtà sono sempre e solo i capetti e i loro fedelissimi. Il beneficio che risalta maggiormente è rappresentato dai conti bancari e dalle proprietà che vengono "ceduti" a questi sedicenti guru. Ma attenzione questa non è proprio magia, ma matematica e se questa affermazione vi stona, provate a fare due conti, cioè moltiplicate una qualunque cifra per il numero degli adepti per ogni gruppo, e magicamente avrete sufficienti prove tangibili delle improvvise ricchezze di questi capetti, e del perché hanno sempre attorno un gruppetto di fedelissimi, spesso composto da numerose donnette avvenenti! 
E' proprio facile, incontrarli, sono persone distinte quando non appariscenti, sorridenti, gioiose danno l'impressione che i mali del mondo non li tocchino e lo credo bene, sono i fedelissimi, quelli che vivono all'ombra del libretto di assegni del capetto di turno. Provate ad immaginare uno che sostiene di essere tornato indietro nel tempo da seicento anni nel futuro per creare una realtà parallela ed agisce all'incirca così:
Lascia il lavoro di assicuratore per proporre conferenze sulla ipnosi e la parapsicologia, divorzia dalla sua compagna dalla quale a avuto due figli/e, vive sotto lo stesso tetto con la sua nuova compagna e da un' altra ha avuto un figlio/a, perlomeno per quanto riguarda le versioni ufficiali per il populino, dato che la figliolanza è più numerosa di quanto sembri! Se qualcuno ha il sospetto che queste mie affermazioni nascondano anche un filo di invidia, ebbene avete tutta la ragione, non avevo mai conosciuto un maschio con questo stupefacente talento, cioè di far aprire le gambe ad ogni donna avvenente che incontrasse. Se un giorno farà un corso per svelarci i suoi segreti, magari mi iscrivo! Mi domando invece al di là del piacere sessuale che queste donne possano aver provato durante il rapporto, cosa è rimasto intimamente figli a parte!? E i padri di facciata?! ufficializzati come papà ed addetti allo svezzamento?! Un capitolo sempre molto ostico per qualsiasi persona che cerchi di sbarcare il lunario, evitando a se ed hai suoi figli questi tipi di difficoltà, che sono più che altro delle inutili perdite di tempo, e questo ve lo posso assicurare perché l'ho vissuto sulla mia pelle! Al prossimo post, con i metodi di adescamento!
Ogni riferimento a persone realmente esistenti è puramente casuale!
Buona meditazione a tutti!

lunedì 26 settembre 2011

Messaggio del Lupo alle pecorelle smarrite!

Attenti al lupo” citava una canzone di Zucchero Fornaciari, povero lupo, da quando la “Favola” di Cappuccetto Rosso a cominciato ad essere raccontata, il lupo ha iniziato a perdere punti. Ma il lupo cui mi accingo ad affrontare in questo articolo è particolare, anche se non ha mai smesso di travestirsi da nonna. Un aspetto che lo contraddistigue è il suo linguaggio ambiguo, un linguaggio che sostiene i suoi argomenti fumosi attraverso la stimolazione della curiosità altrui, innescando il meccanismo delle domande, inizia così la deposizione del primo “Trojan” nella vostra mente, perdonatemi non è una parolaccia è il nome di un virus per computer, uno dei più fastidiosi, che si traveste appunto da nonna, per eludere ogni resistenza, quello che col tempo, si risveglierà e probabilmente vi procurerà più danni di quanti ne potreste immaginare. Qualora vi capitasse, usate queste parole come antivirus: Pane e Ignoranza! Potete usare anche altre parole, le dovete sentire in testa e pronunciarle anche mentalmente ogni qualvolta, che una situazione vi sembra opprimente, senza senso, astratta al vostro normale stato di vita. Quando appunto state perdendo la vostra presenza e vi comportate secondo ciò che vi circonda, qualcuno in quel momento vi sta privando del dono del dubbio e quando la giustificazione ne prende il suo posto è troppo tardi, ricordate sempre che è colpevole anche colui che sostiene con la presenza, col far finta di niente le realtà che si muovono ai limiti della legalità, ma che come ci riporta la cronaca, sempre più spesso finiscono in tribunale. Ma torniamo al lupo in questione che è rappresentato come il capo branco, composto da un certo numero di altri lupi che attendono di catturare le pecorelle smarrite, che siete voi. Ma attenzione! Può una pecorella trasformarsi col tempo in un lupo? Se per voi questa idea è possibile, significa che siete una pecorella smarrita e tale resterete in attesa che qualche lupo vi convinca che è possibile, fino a quando non avrà prosciugato le vostre energie, le vostre emozioni, i vostri risparmi. Questa piccola divagazione, è una tra le moltissime che mi occuperò di affrontare, e non necessariamente deve essere fraintesa additandola come un modo per screditare la comunità associazione federazione damanhur. Tuttavia causa un mio trascorso per niente piacevole presso quella realtà, ed un meno piacevole abbandono, lasciandomi senza un soldo e senza un lavoro da un giorno ad un altro non posso certo esimermi dal farlo, dato che ciò di cui scrivo si riferisce al materiale di propaganda della comunità in questione, profuso attraverso i più noti canali dei media. Detto ciò essendo anche io un probabile fruitore del messaggio, ci tengo in particolar modo ad esprimere le mie critiche e le mie perplessità. Fatta questa premessa, vi riporto di seguito in versione integrale, un trafiletto pervenutomi via mail, le parti di testo in colore blù sono le mie considerazioni:


Damanhur. 26 settembre XXXVI (2010)
Questo titolo è uno specchietto per allodole, poiché inserisce elementi caratteristici ma non distintivi della loro pseudo cultura, tra l'altro commettendo errori! La cifra in numeri romani rappresenta l'anno horusiano ossia il nuovo computo del tempo, secondo la comunità, partendo da un determinato momento. Ma che non corrisponde affatto al giorno 26 e men che meno al mese di settembre. Senza considerare che in un messaggio di quel tipo per rispetto a chi lo riceve, tra parentesi dovrebbe stare il computo temporale del mittente.

Caro Amico/a
Damanhur apre la possibilità di diventare cittadini in breve tempo. Questo è un momento di grande trasformazione sociale e politica in Damanhur, importante anche per prepararci ad affrontare il 2012.
Questa prima parte è un vero proprio messaggio di marketing, che gioca sulle parole: breve tempo, grande trasformazione, 2012. Una affannosa corsa per accaparrarsi gli ultimi biglietti di questa sedicente Arca di Salvezza. Si gioca molto sull'ignoranza, fino all'anno scorso tra i capetti della comunità si sosteneva ad oltranza anche nelle pubbliche relazioni che in quella comunità era molto più difficile entrare che andarsene (altro puerile messaggio ipnotico, atto a distinguere solo i forti ed i meritevoli). Ma si sa la capacità di trasformarsi dei damanhur è il loro talento. E' però un talento che nasconde un insidia ed una verità che non viene di proposito palesata. In genere è il comportamento di colui che accumula troppi eventi negativi che si ritorcerebbero contro, in genere appunto si comporta in questo modo chi come stile di vita fa il truffatore. Oggi parla in un modo, domani in un modo diverso, ci si libera delle persone scomode, quelle che sanno cosa accade e non sono più tanto disposte ad esserne complici, e questo continuo ricambio si concluderà al momento in cui, con una grande manifestazione faraonica si annuncierà il passaggio del comando al successore del Capobranco. Seguirà un periodo di relativa tranquillità, cioè solo lotte interne per accaparrarsi i nuovi posti di potere e poi di nuovo in pista a fare danni, mentre il vecchio lupo a bordo del suo pullman personale, sempre remunerato con le quote dei diritti di autore, si godrà il suo gran finale, ora da una sua proprietà ora in un'altra! Sarei curioso a titolo di gossip sapere con quale donnina, passerà il suo tempo da pensionato spirituale!

Cosa esattamente accadrà in quella data non lo sappiamo, ma crediamo che la vita comunitaria, fondata sulla solidarietà e la condivisione, sia uno strumento forte per trasformare un momento di difficoltà in un percorso di crescita.
Anche questa parte è riservata agli ignoranti, ha coloro cioè, che non conoscono, questa è l'esatta definizione del termine. Solidarietà e Condivisione sono le parole chiave della frase. Se chi legge questo trafiletto conoscesse le storie di coloro che sono scappati da quella comunità con le pezze al sedere, in mezzo ad una strada, forse vi assalirebbe un senso di profonda vergogna. Perchè questi eventi accadono in società moderne è per questo che la loro azione è subdola e pianificata. Tante altre storie le potrete conoscere frequentando i convegni delle organizzazioni, che studiano questi gruppi, qualcuno di voi si è mai chiesto il motivo di tale interesse?
Di tanto impegno e risorse economiche investite, spesso da professionisti con azioni di volontariato?

Damanhur ha un grande progetto: attraverso le idee ed i fatti vuole trasmettere un esempio positivo, quello di un nuovo modello sociale per l'umanità, che inverta la tendenza rispetto al declino di valori dell'attuale società.
Solo un deficente può accettare una simile considerazione, ed io lo sono stato per oltre nove anni, un decerebrato che non era in grado di reagire. Le parole chiave della frase: grande progetto, esempio positivo, declino dei valori. Ce ne sono anche altre, ma sono sicuro che avrete già compreso quali sono. Questa frase è una bomba ipnotica pericolosa, ed ben elaborata anche se ciò mi stupisce, forse è solo un caso. Quando affrontiamo quei temi fasulli come il declino dei valori nella società, gli ufo le scie chimiche etc.stiamo semplicemente trasferendo il nostro disagio intimo su eventi astratti, perché comunque chi vive oggi come ieri questa nostra realtà è responsabile a pari titolo di ciò che accade. Ma avere la faccia tosta di farlo da un pulpito “spirituale” con in mano un lussuoso della Apple “I Phone”, mi sembra proprio fuori luogo.
Da oltre trent'anni stiamo lavorando per questo: i Templi dell’Umanità sono il grande cuore spirituale di questo progetto ed il futuro sviluppo del Tempio dei Popoli vuole rappresentare un messaggio di speranza concreto per l’umanità tutta.
Come a dire da oltre trentanni sono il Furehr della Nazione Tedesca, la mia filosofia è giusta ed anche i mezzi che ho usato sono serviti allo scopo. Noi siamo in centro spirituale perché abbiamo costruito un Tempio abusivo condonato di cui la proprietà giuridica non si conosce. Anche gli Ebrei costruicono Sinagoghe, I Mussulmani Moschee, I Cattolici Chiese, ne vogliamo fare una questione di edificazione materiale?

In questo momento anche tu puoi partecipare al progetto di Damanhur, scegliendo il modo per farlo: oltre al percorso verso la cittadinanza A, esiste ora anche la possibilità di una cittadinanza “a tempo”, che ti permetterà di sperimentare la vita comunitaria e partecipare attivamente a questo grande Sogno.
Qui ci stà a pennello il famoso manifesto “I Want You” per la serie ci serve manodopera gratuita e denaro ti teniamo, anche in prova, come una sorta di apprendistato o meglio di apprendiniente, fino a quando con un passo falso, fatto nella più totale buonafede e con i migliori intenti che una persona fiduciosa e speranzosa possa fare, cioè da pecorella smarrita, ti sei giocata/o il tuo futuro. Subito dopo comprendi che hai sbagliato, ma tornare indietro non è possibile, come anche lasciare tutto e ricominciare di nuovo da zero. Il momento è adesso. Se non vuoi cadere in quella trappola di illusioni scrivi subito a: info@caproespiatorio.net

Il momento è adesso. Se sei interessato scrivi subito a : viaggio@damanhur.it
Oppure chiama 348 6017164 – 348 8749342
E questi sono i recapiti  dell'ufficio di reclutamento! Buona avventura!
PS: semmai ti scappasse proprio urgente e non puoi farne a meno, nascondi da qualche parte, un poco di soldini, perché se dovessi in seguito trovarti nella mia situazione, che ho scoperto non essere l'unica, potrebbero servirti ad alleviare la delusione! 

Franco Da Prato