venerdì 24 giugno 2011

La presunzione!


A Firenze, ci sono gli sbandieratori del calcio in costume, loro sì che le sanno sventolare le bandiere, sono però dei professionisti. In altre Location invece la bandiera più grande che sventola è quella della presunzione essa è composta da un punto nero in campo grigio, seguita da quella della stupidità, un punto grigio in campo nero, queste due bandiere sventolano anche senza vento e non si tratta di magia.
Accade così che nel tentativo isterico di mantenere una linea di coerenza, si producano pasticci tipo, disturbare un cliente in negozio, perchè la sua auto è parcheggiata davanti ad una porta che reca sopra una piccola scritta “uscita di sicurezza”. Naturalmente ciò, accade sempre e solo a discrezione di chi si è assunto incarichi non ben definiti, e gestisce la propria giornata senza una scaletta di priorità, cioè a muzzo! Questo tipo di comportamento superficiale i clienti lo fanno notare, ma alle orecchie dei responsabili legali della Location non giungono mai queste indicazioni, o forse si, chissà! Sono in tre, e sono così oberati di impegni che non sanno proprio come fare, rispetto a chi invece vagabonda per i corridoi della location, ora con una mostrina di responsabile, ora con un'altra. In ogni situazione che preveda, una comunicazione efficiente per gli utenti, che non sono avvezzi ai costumi di un gruppo filosofico e magari che non debbono necessariamente assumerne le loro stravaganti usanze, la cartellonistica nel nostro tempo ha assunto proporzioni tali da soddisfare ogni esigenza, nel campo della esteriorizzazione, quindi è tutto lecito purchè sia ben visibile. Un'edificio adibito a centro commerciale, non necessariamente svolge una funzione spirituale, a meno che depilare un'essere umano o servigli una tazzina di caffè o vendergli un anello siano mansioni divine. Se riuscissi a far comprendere questo meccanismo, si potrebbero avere dei risultati diversi evitando anche questo dispendio di elucubrazioni letterarie. Se c'è una uscita di sicurezza è giusto apporre il cartello che descrive una tipologia di emergenza, ma è anche necessario informare con chiarezza, il divieto di occludere il passaggio non solo attraverso il parcheggio dei mezzi ma anche per la deposizione temporanea di oggetti. Indovinate adesso però e verificate dalle foto, chi sono i soliti che eludono queste regole? Bingo! Ma sì sono proprio loro i “damanhur” lo si evince dalle foto! Un caso, direte? Bene io vi invito a visitare numerosi, la struttura di DamanhurCrea specie in questo periodo, e vi rendere conto con i vostri occhi! Perchè spesso le parole non sono sufficienti, ed ancora più spesso vengono interpretate, e siccome è mio desiderio che nessuno di coloro che non sono responsabili di tali azioni stupide, pur appartenendo allo stesso gruppo filosofico siano ingiustamente accusati, vi propongo questo tour fotografico. Quando le persone ci mettono la propria faccia tutti i giorni, pagano gli affitti, i mutui e cercano di offrire servizi sempre migliori, giunge qualche stupido che si pensa superiore, perché ha capito tutto della vita, presume che quando è richiamato per qualcosa che non va', sia un attacco del nemico e si prepara alla battaglia, si sente offeso nella sua integrità spirituale, minimizza, o forse sarebbe meglio dire riduce gli eventi alla propria ridotta capacità mentale. In fondo posso capirli è solo una mia paturnia, se non quando è il cliente che muove certe argomentazioni allora, non ci sono filosofie che tengano, e sarebbe auspicabile che i signori di cui parlo si trovassero un impiego presso altre aziende, magari come demolitori visto le teste che si ritrovano. Non sei capace a gestire una situazione? Cambia mestiere è onorevole e dimostra non debolezza ma forza, la forza di riconoscere i propri limiti. E naturalmente pensate che qualcosa sia cambiato? Pensate davvero che una persona che chiede un poco di silenzio, perchè un certo tipo di attività con servizi di benessere lo richiede, anche a fronte del pagamento di un affitto e spese comuni abbia forse qualche diritto?! Beh i clienti di quel negozio lo sanno, conoscono alcuni elementi, conoscono le vicissitudini, non perchè qualcuno ha tradito l'omertà, ma perchè i “disgraziati” se la vivono sulla loro pelle. Certo quanto disturbi le divinità per questioni materiali sei proprio un maleducato, bisogna riconoscerlo. Al piano inferiore della Location c'è uno studio medico, uno studio fisioterapico, un negozio di estetica, uno studio di operatore olistico, mi chiedo e chiedo a tutti questi curiosi personaggi, qual'è tutta questa necessità di esprimere la vostra maleducazione quando a dieci metri c'è un bellissimo prato per pascolare i cagnetti, urlare al telefonino, urlari ai propri compagni nel parcheggio, provateci. Questa situazione non posso ancora documentarla ma a breve esporrò anche filmati, così vedrete carrelli di derrate alimentari, che percorrono i corridoi della Location in lungo e in largo a tutti gli orari, scansando magistralmente i clienti che sono in visita, bambini lasciati al piano inferiore spesso soli, prima delle famose serate di aggregazione sociale, che scorazzano urlando felici (i bambini a Damanhur sono gli unici che agiscono con coerenza, fanno cioè il mestiere di bambino) poi ci sono improbabili fischiettatori che improvvisano cantilene ancor più improbabili perchè i corridoi del piano inferiore della Location si prestano bene per la eco, c'è stato anche un periodo che qualcuno addirittuta si esprimeva cantando le sue canzoni, poi nonostante messenger, e telefonini c'è ancora chi urla da una parte all'altra dei corridoi, perchè, altrimenti quando lo rivedo quello/a lì? Chi urla al telefonino in corridoio perchè non prende la linea, oppure fuori e se piove a pochi centimetri dalle vetrate del locale. E non immaginano che tutte quelle conversazioni, fatte all'esterno sono agevolmente ascoltate dai clienti, che sono in cabina, cioè dalla parte opposta del vetro! Ma la loro perfezione si esprime sempre fuori da questi contesti comunitari, se non fosse perchè molti li conosco penserei a stati di schizofrenia, tutti improvvisamente educati, posati, attenti negli altri luoghi, niente urla, niente fischietti, niente cani al pascolo o bimbi in fase di sfogo, auto correttamente parcheggiate. Perchè agli esterni bisogna fare bella impressione, ho sentito dire una volta, e ha casa tua no?! Certo che non è schizofrenia è ipocrisia. Ed io esprimo queste cose, perchè non sventolo nessuna bandierina ipocrita e sono più ipocrita di voi!



Naturalmente le terrazze adibita a parcheggio sono semivuote!


Naturalmente le terrazze adibita a parcheggio sono semivuote!

Naturalmente le terrazze adibita a parcheggio sono semivuote!


Naturalmente le terrazze adibita a parcheggio sono semivuote!

Come dicevo ad alcuni è permesso ad altri no!
Come vi dicevo i cartelli non funzionano per tutti!

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia il tuo commento ma fai attenzione non è censurato.