martedì 6 novembre 2012

NESSUN DIRITTO PER I MINORI!

giovedì 18 ottobre 2012


La giornata del 20 novembre proporrà di nuovo i problemi dei bambini in tutto il mondo, unitamente ai loro diritti firmati da quasi 200 nazioni, che però non promuovono leggi per i bambini nel rispetto dovuto a loro, di qualsiasi razza o etnia siano. Alluvioni, tsunami, guerre, casi singoli, capacità genitoriali vicine allo zero, soliti scontri di coppia e i bambini che disegnano, a modo loro, la violenza che si abbatte su molti di loro, tra cui la orami solita fame che miete vittime a milioni all'anno ed ancora si calcola che lo spreco alimentare delle nazioni “civili” superi il fabbisogno per sfamare tutti.

Tanto per citare un sito che ormai sembra nel dimenticatoio, ad Haiti per la strada vivono ancora migliaia di bambini, se non sono preda del solito traffico umano di qualsiasi genere esso sia.

La cifra più preoccupante, oltre alle morti da proiettili e strumenti di morte, è la malnutrizione.

Ancora la media non si è abbassata: un bambino su 3 muore di malnutrizione e malattie connesse, anche se ci sono associazioni volontarie serie e dedicate veramente ai bambini che fanno l'impossibile per nutrirli, vestirli, educarli e farli vivere, recuperarli dai vari mercati della pedocriminalità, dei reclutamenti come soldati e della tolleranza ormai dimostrata dai politici nei confronti della spinta alla droga, all'alcool a alla non educazione ai doveri civili di ogni essere umano.
La violenza o la ricchezza carpita in ogni modo sempre criminale anche se coperta da figure politiche più diaboliche ed operatori di nepotismo sfacciato, pianificazione del male coperto da mille società fantasma e sperdute nei progetti megagalattici di operatori del male vero e proprio.

L'ultimo governo, lo si vuole proprio ricordare, è arrivato alla frutta: al suo inizio si voleva togliere il garante dei bambini, spesa inutile perché tanto in Italia si va sempre a togliere un bambino dalla famiglia in tanti poliziotti, impiegati delle istituzioni nazionali ed altri, e questo sopruso fino a quando si dovrà sopportare? Quella bambina di otto anni che alla vigilia di Natale dello scorso anno è stata portata in comunità con lo spiegamento delle solite forze, precede il recente episodio di Padova: poi giustificazioni di ogni tipo e promesse di controlli rigorosi. Non prendiamoci in giro! Non si può cambiare quella legge oscena, che segue la non legge delle videocamere negli asili dove si svolgono violenze che solo ogni tanto emergono sui quotidiani perché vengono piazzate telecamere dai carabinieri, ma dopo le violenze invece di prevenirle, poi la polvere del tempo copre tutto.

Grazie di tutto cuore a tutti quei veri volontari che difendono silenziosamente e con sacrificio i bambini: sono il lievito famoso che darà il suo frutto alla faccia dei sorrisi falsi e asimmetrici dei politici e politicanti, anche se non riescono nei loro intenti per mille difficoltà, non ultima il denaro rubato dai politici di tutto il mondo, anche se qualcheduno di loro si salva da questa accusa.