venerdì 15 luglio 2011

Noi esportiamo vera civiltà! Sosta selvaggia a parte, ed altre cosucce! Parte IV° di una serie infinita

E' come se tutto ciò che è visibile, sia un poco più curato, il resto decisamente abbandonato. Mi chiedo come possano esserci tutti questi impiegati e pochissimi addetti ai servizi, mi chiedo come si concilia la spiritualità e poi vivere in maniera disordinata e sporca. Mi chiedo perché si debba sempre allestire un teatrino, che descrive come potrebbero essere le persone che si comportano in un certo modo, cioè con gentilezza e poi finita la commedia si torni alle proprie abitudini più libertine. Mi domando come possa esistere in un contesto "spirituale" anche la legittimazione di certi comportamenti e di come l'omertà sia diffusa tra i membri dell'associazione federazione damanhur. Tutti sono decisamente liberi di fare ciò che vogliono, questa è la base della loro filosofia e le immagini parlano da sole, salvo poi verificare che questo tipo di "Libertà" di azione se lo possono permettere solo pochi, i soliti ignoti con i loro fedeli cagnolini al pascolo ed i loro più giovani sostenitori.
Ho sempre pensato che dietro certi atteggiamenti vi fossero ragioni diverse, qualcosa che non capivo, poi un giorno ho capito. Dietro ogni tipo di atteggiamento educato o meno, dietro la facciata di spiritualità, non c'è assolutamente niente, il nulla, il vuoto. Sì, ci sono persone che credono in ciò che fanno, persone che si sacrificano, persone che offrono la propria vita, tutto ciò a testimoniare che si può migliorare, che ci sono persone rispettabili che hanno qualcosa da offrire, sì, ma indipendentemente dal contesto in cui si trovano, sono persone che erano già ricche dentro e lo saranno anche se decideranno di cambiare il loro percorso, perché ciò che hanno dentro è la loro eredità spirituale, nessuno può toglierla, nessuno può donarla, si può solo guadagnarla. Ed è veramente un peccato osservare, come lo sforzo di alcune persone, sia inficiato da personaggi di discutibile levatura morale, di discutibile gentilezza ed educazione, sempre loro sempre gli stessi, i protagonisti non solo della propria vita ma anche di quella degli altri, e di tutti gli sprovveduti che subiscono la loro influenza.











In tutto questo bellissimo bailamme di azioni spirituali, mi è stato un giorno suggerito da un tipetto col cagnetto di andarmene. Cioè io non sono d'accordo su certi sistemi molto discutibili e debbo andarmene?! gli ho risposto che ci stavo pensando, ma che era opportuno che ci pensasse anche lui a quella scelta. Con questa patetica affermazione, non c'è da stupirsi che tante persone se siano andate. Cioè, visti i sistemi, forse sono stati invitati ad andarsene, ai vecchi tempi non si capivano ancora bene certi atteggiamenti, si pensava ad atti di prevaricazione. Oggi invece questi sistemi si chiamano mobbing sono quegli atti subdoli non violenti al limite della legalità, che creano terreno bruciato attorno alle vittime. Le persone che operano attraverso certi metodi non possiedono una personalità molto marcata ed il loro potere si esprime solo attraverso il sostegno del gruppo, cui con sapiente strategia elargisce doni o promesse di promozioni a coloro che eseguono le sue indicazioni.
ILoveLucy

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